Amini Carpets, la passione per l’arte della tessitura
Amini Carpets, azienda leader nella produzione di tappeti a mano, ha recentemente festeggiato un importante anniversario – sessanta anni di attività -, che celebra il savoir-faire di una azienda profondamente ancorata a tradizioni millenarie, ma con uno sguardo rivolto sempre alla ricerca e all’innovazione e al recupero di archivi storici
Ferid Amini, ceo del gruppo ABC ITALIA, Amini Brothers Company, ci racconta le radici dell’azienda, profondamente legata alle tradizioni dell’Afghanistan e la sua evoluzione grazie ad importanti collaborazioni con designer italiani e internazionali che hanno data vita a suggestive collezioni contemporanee. Nel segno della creatività e della sostenibilità.
Questo anniversario ci ha portato, per un momento, a fermarci e riflettere sulla storia della nostra attività, che è strettamente legata alla storia della nostra famiglia e le relazioni che abbiamo costruito negli anni con varie culture e mercati. Racconta infatti la storia dei nostri traguardi, resi possibili grazie a tutti i nostri collaboratori e partner che spero continueranno ad accompagnarci in questo affascinante viaggio.
Il tappeto in sé è un mezzo che permette di esprimere la propria visione artistica, culturale e decorativa in una moltitudine di disegni, colori e forme ed è facile rimanere appassionati e incantati. Nel nostro caso l’arte del tappeto ha da sempre accompagnato le nostre vite e le nostre scelte imprenditoriali.
Tutti questi elementi convivono con grande equilibrio. Sono il fulcro della nostra attività e donano ai tappeti una personalità spiccata e al tempo stesso un sapore artigianale. Un’affascinate coesione tra design, innovazione e antiche tradizioni che ci permettono di proiettare la nostra attività verso il futuro.
Amini rappresenta i nostri maestri tessitori più abili e ha la missione di esplorare le potenzialità del tappeto tessuto a mano nel mondo di design e arredamento. Per questa ragione credo che collezioni come Design Icons e Contemporary rappresentino ancor di più la nostra identità. Ne fanno parte tappeti esclusivi, nati dal confronto con il design del Novecento e contemporaneo. La testimonianza sono capolavori basati su disegni di Joe Colombo, Fede Cheti, René Gruau, Gabetti&Isola, Ico Parisi, Giò Ponti, Manlio Rho, fino alle collaborazioni con designer e artisti dal talento immenso come AltherrDesilePark, Rodolfo Dordoni, Carlotta Fortuna, Antonio Marras ed Elisa Ossino.
Elisa Ossino conosce bene il nostro mondo e ha una sensibilità straordinario per le finiture tessili. Le ricerca e i progetti che sta mettendo a punto insieme alla nostra squadra interna di design saranno sicuramente un’interpretazione rilevante del tappeto contemporaneo.
Per noi, la sostenibilità significa rispettare e riconoscere il valore delle popolazioni e gli ambienti coinvolti nella produzione e distribuzione delle nostre opere. Questo si riflette in tutti gli ambiti del nostro lavoro: dalle materie prime naturali impiegate per la realizzazione dei tappeti, ai nuovi metodi sviluppati per migliorare i diversi processi di produzione, fino all'assicurare buone condizioni di lavoro e salari adeguati, anche nei paesi di origine dei nostri prodotti e presso i nostri partner e fornitori di materie prime.
Siamo pienamente soddisfatti del lavoro svolto negli ultimi anni e desideriamo continuare a far crescere la nostra azienda organicamente, specialmente nei mercati in cui non siamo ancora presenti.