Architizer e Monacelli Press annunciano i vincitori di A’Awards 2021
L'imponente compendio The World's Best Architecture, con la sua analisi di una selezione variegata di progetti conclusi lo scorso anno, cattura lo zeitgeist, lo spirito dei tempi di un settore particolarmente segnato dai cambiamenti repentini che si susseguono a livello globale
“Mentre la società continua ad affrontare sfide sociali, politiche ed economiche di portata straordinaria, l’architettura e il design si trovano di fronte a questioni di natura quasi esistenziale” scrive Paul Keskeys, content director di Architizer, nella prefazione di The World's Best Architecture, volume in brossura che giunge a celebrazione degli A’Awards, assegnati ogni anno dalla pubblicazione. “Come può il design contribuire a guarire una comunità? Come si possono ripensare gli edifici per preparare meglio le persone a far fronte alle emergenze sanitarie [come il COVID-19], all’incertezza economica, e alla potenza epica della natura? Come può l’architettura essere all’altezza di questo momento storico?”
Gli A’Awards 2021 hanno raccolto quasi cinquemila opere provenienti da tutto il mondo, che concorrevano in più di 94 categorie suddivise tra studi, prodotti, tipologie e “Plus” (legate a specifici concept, dettagli e tematiche). Un’illustre giuria composta da 250 leader del settore, tra cui Lesley Lokko, Tom Kundig, Nader Tehrani, Alison Brooks e Fernanda Canales, ha analizzato progetti recentemente conclusi con applicazioni nei campi più vari, dall’edilizia commerciale/ per uso misto agli interni residenziali,ai progetti Non (ancora) Realizzati nel campo dei trasporti; Nuovi Materiali, Sedute per il Contract, Apparecchiature; Lighting Designers, Studi di rendering, Architettura concettuale. Il programma di quest’anno ha visto una partecipazione amplissima, con progetti che coinvolgono quasi tutti gli ambiti di questo settore e buona parte della sua produzione annua, portando a emergere linee guida e fili conduttori legati ai temi della resilienza, della ricchezza di risorse e dell’innovazione.
“Il successo di mercato non basta” ha dichiarato il direttore dello studio Zaha Hadid Architects Patrik Schumacher in riferimento ai numerosissimi premi conquistati dal celebre studio. “Teniamo molto al nostro ruolo di innovatori nella nostra disciplina. Ricevere dei riconoscimenti per progetti come aeroporti e torri di uffici è una soddisfazione immensa, perché è la dimostrazione che tutte le categorie di progetto possono offrire l’occasione di esprimere una grande forma di architettura”.
Tra gli altri vincitori, Tadao Ando Architect & Associates, Heatherwick Studio, Diana Kellogg Architects, VTN Architects, Caspar Schols e Studio Zhu Pei. Il progetto Victorian Music Box, realizzato dallo studio CCY Architects e vincitore della categoria Architecture + Façades, rappresenta la funzione di un’estensione realizzata su una casa di Aspen, in Colorado, con una particolare facciata a tema carillon. La Casa LO, realizzata dall’Atelier Lina Bellovicova e vincitrice della categoria Architecture + New Materials and Private House (XS <92 mq) ha impiegato risorse carbonio negative come il calcestruzzo in lana di canapa (o hempcrete). Hanno raggiunto la fase finale del concorso anche alcuni significativi progetti di architettura urbana come lo Yabuli Entrepreneurs' Congress Center (realizzato dallo studio MAD Architects), il Grand Théatre de Québec (realizzato dallo studio Lemay) e il Nancy and Rich Kinder Museum Building (realizzato dallo studio Steven Holl Architects).
Studi come L'Observatoire International e HDR sono stati premiati per il loro grande impegno in ottica collaborativa nel 2021. Il Buro Happold ha ricevuto un premio per l’eccellenza ingegneristica, grazie ai suoi straordinari progetti su larga scala, tra cui ricordiamo Academy Museum of Motion Picture, i grattacieli American Copper Buildings e l’aeroporto Jewel Changi di Singapore. Anche la fotografia è parte integrante del settore, e in quest’ottica rientrano i premi conferiti agli studi Julien Lanoo, Ema Peter, Chongqing QIWEN Advertising Co., Matthew Millman Photography e UK Studio.
Vitrocsa è stata premiata per il suo telaio invisibile coibentato a binario singolo, che trova applicazione concreta in importantissimi progetti legati all’ambito sanitario. Progetti più concettuali come l’innovativo gsTree di greenscreen e gli accessori ispirati alle emoji creati dall’ Atelier Adam Nathaniel Furman's hanno raccolto grandi consensi. Indubbiamente la tematica della sostenibilità l’ha fatta da padrona nel 2021, come dimostrano la dinamica superficie metallica Specular progettata da Pure + FreeForm e la panca Link di Landscape Forms. Lo studio Morris Adjmi Architects è stato insignito del premio della giuria Plus - Adaptive per il suo progetto situato sulla 520 West 20th Street, mentre il team di Behin Ha Design ha vinto la categoria Popular Choice nei Plus-Concepts > Architecture+Art category. Tutto questo dà un’idea della straordinaria varietà di progetti presentati.
Con l’annuncio dei finalisti degli A’Awards il 6 luglio 2021, Architizer ha avviato una collaborazione con la rinomata casa editrice newyorkese Monacelli Press, con l’obiettivo di pubblicare un volume che raccogliesse i progetti vincitori, consacrandoli così agli annali della storia dell’architettura. La ricca antologia The World's Best Architecture è indubbiamente un oggetto che i collezionisti devono avere, ed è una guida esaustiva e puntuale ai più importanti progetti di edilizia, interni, prodotti, design e studi del 2021.