Audi: innovazione e design, un connubio inscindibile

Ricerca, innovazione, efficienza, sostenibilità, design curato nei minimi dettagli. Sono alcuni degli elementi fondanti che contraddistinguono Audi Q6 e-tron, primo modello Audi di serie basato sulla piattaforma nativa elettrica Premium Platform Electric. Il nuovo SUV a elettroni ha debuttato in città il 15 aprile in occasione della settimana del Salone del Mobile.Milano 2024, confermando la vocazione e il legame che da oltre 10 anni connette la casa automobilistica tedesca con il più importante appuntamento internazionale per il mondo del progetto.  

Audi Q6 e-tron sarà visibile fino al 28 aprile presso l’Audi House of Progress, l’hub creativo dei quattro anelli ospitato presso Portrait Milano in Corso Venezia 11: qui gli appassionati potranno conoscere da vicino il modello che si propone di ridefinire gli standard della mobilità elettrica di alta gamma.  

La corte di Portrait Milano ospita “Reflaction”, installazione firmata dallo studio danese Bjarke Ingels Group. Il titolo del progetto, crasi di “riflessione” e “azione”, è legato al concetto che le nostre azioni nel mondo riflettono l'essenza stessa della nostra esistenza. Attraverso una selezione minimalista di elementi, l'area è suddivisa in quattro settori che riflettono sia principi tematici fondamentali dell'installazione sia gli anelli del logo Audi. “Reflaction” è caratterizzata da pareti a specchio di dimensioni 10 x 1,2 x 8,5 metri: ognuno dei quattro ambienti - Community, Knowledge, Performance e Digital light di Audi - offre un’esperienza unica e complementare e al contempo comunica l'illusione di una configurazione spaziale circolare. 

L’area Knowledge ospita un anfiteatro con gradoni in legno massello e balaustre in acciaio cromato dove prendono vita i talk tematici con esperti di AUDI AG; Digital light mette in evidenza l’avanguardia di Audi a proposito di tecnologia e design, grazie alla nuova generazione di luci OLED digitali e segmentate; lo spazio Community accoglie un cortile alberato popolato da aceri giapponesi che fornisce una tettoia naturale per momenti di pausa; al centro dell’area Performance, due Audi Q6 e-tron, nella versione sportiva SQ6, grazie al gioco di specchi creano un anello di auto che mette in luce la costante ricerca e sperimentazione che l’azienda conduce.

A proposito di prestazioni, Audi Q6 e-tron si pone come punto di riferimento della categoria per autonomia, raggiungendo fino a 625 km, e per potenza di ricarica, fino a 270 kW, consentendo di ricaricare fino a 255 chilometri di percorrenza in soli dieci minuti
presso una stazione HPC.  

Tra gli elementi che contraddistinguono il DNA di Audi Q6 e-tron c’è la marcata digitalizzazione, che si concretizza soprattutto nel comando vocale gestito dall’intelligenza artificiale e l’abitacolo fortemente caratterizzato dall’innovativo “palcoscenico digitale” con display panoramico.  

Tecnologia e innovazione sono elementi cardine che si sintetizzano nella seconda generazione OLED, garantendo maggiore sicurezza individuale e collettiva. Oltre che elemento di design caratteristico, il lighting secondo Audi rappresenta un vero e proprio strumento di comunicazione tra il guidatore e gli utenti della strada. A testimoniarlo è la progettualità sviluppata ad hoc: per la prima volta su una vettura di serie, la casa di Ingolstadt ha studiato e ideato non solo la forma, ma anche il movimento della luce.