Green Design Days 2025, il festival diffuso di FederlegnoArredo ospitato sull’isola di San Servolo, ha rappresentato un’occasione per raccontare la sostenibilità della design industry. Un racconto della giornata di giovedì 22 maggio
La campagna del Salone 2025 premiata con una matita ai D&AD Awards

Il progetto “Thought for Humans.” firmato da Dentsu Creative Italy e realizzato dall’artista e fotografo newyorkese Bill Durgin si è aggiudicato il prestigioso premio per la categoria Photography/Still Life
Per l’edizione 2025, il Salone del Mobile.Milano ha presentato “Thought for Humans.”, una campagna pubblicitaria che ha celebrato ed esplorato l’essenza più profonda del design: la sua relazione con l’essere umano.
Il progetto è stato insignito ai D&AD Awards all’interno della categoria Photography/Still Life. Ogni anno i D&AD Awards celebrano a Londra la creatività, l’innovazione e la capacità di ispirare di una campagna pubblicitaria. Si tratta del più prestigioso e autorevole riconoscimento globale nell’ambito pubblicitario: il premio è stato fondato nel 1962 da un gruppo di designer e art director inglesi con l’obiettivo di celebrare l’eccellenza nella comunicazione creativa. I progetti più meritevoli vengono premiati con le Matite, la statuetta simbolo dei D&AD Awards.
“Thought for Humans.” è un progetto di Salone del Mobile.Milano firmato dall’agenzia Dentsu Creative Italy ed è realizzato dall’artista e fotografo newyorkese Bill Durgin. I suoi scatti evocativi, che in occasione dell’edizione di aprile sono stati protagonisti di una mostra nel cuore di Milano, mostrano l’incontro tra luce, legno, metallo, tessuto e bioplastica con la pelle umana, trasmettendo il messaggio di sostenibilità e connessione.
Nelle parole di Durgin: “Realizzare questo progetto è stato emozionante e stimolante. Ho lavorato in concerto con il team del Salone del Mobile e con Dentsu Creative Italy in fase di scouting per individuare i materiali e le forme che meglio rappresentassero l'idea della campagna, esplorando così la relazione intrinseca tra design e corpo umano. Abbiamo voluto rivelare la bellezza della materia e la sua capacità di fondersi con il corpo”.