Cucine da esterno: iperattrezzate e multifunzione

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Talenti, Tikal, design by Nicola De Pellegrini

Le cucine per outdoor sono la nuova frontiera del vivere all’aria aperta grazie a materiali e soluzioni tecnologiche d’avanguardia 

I barbecue e le griglie in giardino di una volta sono solo un lontano ricordo. È emerso chiaramente a EuroCucina 2024: oggi una delle tendenze che richiama i migliori brand del settore cucine e arredi da esterni sono le cucine da esterno, sistemi spesso modulari e iperattrezzati. Per quanto riguarda le performance, le nuove proposte non hanno nulla da invidiare agli ambienti di lavoro operativi degli chef stellati, grazie a materiali – acciaio inox e gres porcellanato per i top - e soluzioni tecnologiche di ultima generazione. Forni, barbecue, piastre a induzione, friggitrici, persino stazioni per mixology e lavandini, le attrezzature sono un ampio catalogo in cui perdersi con installazioni plug-and-play di allacciamenti facilitati alla rete idrica ed elettrica. 

Dal punto di vista stilistico, la ricerca è essenziale con una precisa vocazione alla semplificazione. Le cucine da esterno sono pensate per integrarsi perfettamente nell’ambiente naturale armonizzandosi ai vari stili interni delle abitazioni, creando un continuum tra dentro e fuori che amplia gli spazi vivibili e la convivialità.

Cucine da esterno: le novità viste al Salone del Mobile.Milano 2024

Smeg punta alla modularità e alla sicurezza reinterpretando in chiave contemporanea il barbecue con il suo nuovo BBQ elettrico. Partendo dalla griglia come modulo base, è possibile personalizzare il setup scegliendo tra zona singola, doppia o tripla a seconda della larghezza del mobile a disposizione. Una doppia vasca con coibentazione e il coperchio a doppia parete garantiscono una dispersione del calore ottimale e permettono di cucinare in totale sicurezza, riducendo al minimo il rischio di scottature e di danni ai mobili in cui il barbecue è inserito. Il sistema di aggancio magnetico del coperchio smaltato e rimovibile offre stabilità quando è aperto, rendendolo ideale per le barche. 

La modularità è il focus anche della filosofia Fògher e trova piena espressione nella cucina Agher, come viene chiamato l’acero sulle Dolomiti dove ha sede il brand.‎ Così come l'acero si integra con maestria nella natura, i due fori laterali sul piano in MDI (Minerals Design Innovation) si modulano in base alle diverse necessità: piano cottura a gas o a induzione, lavello in acciaio inox o tagliere in corian funzionale, Agher è pensata (e configurabile digitalmente sul sito dell’azienda) per rispondere a ogni tipo di esigenza e gusto. 

Elegante ma divertente e informale al tempo stesso, Phil di Ethimo, ideato in collaborazione con Gordon Guillaumier, nasce da un’attenta riflessione sul vivere lo spazio esterno: che si tratti di un portico, di un patio, di una terrazza, un bordo piscina o un balcone urbano, questo inedito elemento rende fruibile qualsiasi contesto, anche di piccole dimensioni, permettendo di gestire lo spazio cucina in modo semplice, funzionale e veloce. Grazie a volumi contenuti e caratteristiche tecniche innovative, Phil concentra le attività primarie del cucinare in poco spazio e in modo ergonomico, assicurando la massima funzionalità, stabilità e robustezza. 

salonemilano, SMEG, BBQ elettrico

SMEG, BBQ elettrico

salonemilano, Fògher, Agher, design Nicola De Pellegrini

Fògher, Agher, design by Nicola De Pellegrini

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Ethimo, Phil, design by Gordon Guillaumier

salonemilano, Abimis, Àtria, design Studio Delineo, Massimo Rosati

Abimis, Àtria, design by Studio Delineo, Massimo Rosati

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Esistyle, Casanova Snack

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Steel, Gea

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Scavolini, Formalia Outdoor

salonemilano, Outerra, Dafne C 200 L, design Massimo Tasca e Mattia Li Pomi

Outerra, Dafne C 200 L, design by Massimo Tasca e Mattia Li Pomi

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Talenti, Tikal, design by Nicola De Pellegrini

salonemilano, OF outdoorkitchens, Porta Maggiore

OF outdoorkitchens, Porta Maggiore

Salone del mobile Salone del mobile

Pensata insieme a Studio Delineo e Massimo Rosati, Àtria è il primo progetto di Abimis espressamente ideato per l’outdoor, con un cuore in acciaio Inox, componibile e personalizzabile. L’acciaio Inox è materiale antibatterico e biologicamente neutro, non rilascia alcuna sostanza sugli alimenti, resiste alla corrosione, agli urti, all’umidità e alle alte temperature, è riciclabile al 100% e molto facile da pulire. Se installata in un contesto marittimo o con piscina, Àtria viene realizzata in acciaio Inox AISI 316, una lega speciale che grazie all’aggiunta del molibdeno la rende particolarmente adatta agli ambienti ricchi di cloro e salsedine. 

L’avventura industriale di Esistyle inizia oltre 40 anni fa nelle Marche, regione italiana conosciuta per le sue tante eccellenze, vivace, produttiva, creativa e intraprendente. Questo forte legame del brand con il territorio e con le origini si riflette in una ricerca continua di eccellenza del prodotto, che si unisce a uno stile unico come nella cucina per esterni Casanova Snack, modello di eleganza che si rapporta con numerose possibilità di altissimo contenuto funzionale. 

Per Gea di Steel la scelta è un design sobrio ed essenziale che le permette di essere integrata in qualsiasi spazio outdoor. Disponibile in quattro soluzioni preconfigurate o modulabile in base a qualsiasi necessità è realizzata con corpo in acciaio inox marine-grade che, unendo eleganza e resistenza, garantisce una durata e una qualità di utilizzo eccezionali. 

Dall’evoluzione della collezione Formalia di Scavolini nasce Formalia Outdoor la prima cucina del brand pensata per esterni. Ai tratti distintivi di Formalia la versione outdoor aggiunge la modularità: è composta da 19 elementi da abbinare a elettrodomestici di ultima generazione. Struttura in alluminio e top con zona lavaggio integrata disponibile sia in acciaio sia in altri materiali performanti, sono abbinabili a due differenti finiture di ante e cassa: in acciaio per un look tecnico e raffinato oppure in legno multistrato di Okumè con impiallacciatura in teak. Entrambe le soluzioni sono estremamente resistenti all’umidità, alle intemperie, agli sbalzi termici e all’usura. 

Porta il nome di una ninfa la cucina outdoor di Outerra: Dafne C 200 L, disegnata da Massimo Tasca e Mattia Li Pomi, presenta un’estetica leggera e minimale ma ha la possibilità di essere implementata con box e accessori per rispondere a qualsiasi esigenza. Supporti in alluminio, piano superiore in UHPC (Ultra High Performance Concrete) il modello è completo di lavandino e griglie di cottura in tondino d’acciaio inox. Il piano dove si dispongono ciocchi di legna o carbonella è in materiale refrattario, con cornice in acciaio inox. Sono disponibili anche tagliere in legno, set di utensili, cover, paratie antivento e box in acciaio, rivestito internamente in acciaio inox, che funge da portalegna. 

La cucina Tikal per esterni firmata dall’architetto bellunese Nicola De Pellegrini per Talenti si tinge di una nuova e luminosa nuance di bianco e si arricchisce di una serie di inediti accessori. Proposto nella nuova finitura Tikal White ispirata alla maestosità delle architetture cultuali mesoamericane e una speciale verniciatura in grado di resistere alle alte temperature e agli agenti atmosferici, il progetto Tikal si arricchisce di nuovi accessori, come il barbecue con forno e una serie di cassetti attrezzati. 

Infine, OF outdoorkitchens, leader nella produzione e ideazione di cucine da esterno, presenta Porta Maggiore, concepita con cura per soddisfare gli standard più elevati di design e funzionalità. Ogni dettaglio è stato attentamente studiato, dalle linee eleganti agli accenti distintivi delle maniglie integrate nel profilo dei frontali di ante e cassetti. Porta Maggiore è realizzata con materiali pregiati e precisione artigianale, per fare dell’esperienza del cucinare en plein air un momento unico.