Gli eventi di novembre: omaggio al design italiano e non solo
Design for fun, exhibition view
Design for fun in Cina, Andrea Zittel in Germania, Aldo Rossi e Kartell a Milano, Tapio Wirkkala in Finlandia
Dal punto di vista del design, novembre si presenta un mese straordinariamente ricco di proposte e riscoperte di grandi maestri con mostre internazionali che celebrano progettisti (non solo italiani) all’estero e le loro creazioni iconiche, alle quali si aggiunge un evento celebrativo firmato Kartell nel tempio della musica milanese, il Teatro alla Scala.
Design for fun: il design italiano a Shanghai
Fino al 5 febbraio 2023, nell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina, il Museum of Art Pudong di Shanghai dedica una grande esposizione al design italiano: Design for fun, il primo capitolo di una quadrilogia dedicata ai progettisti del Made in Italy. La mostra, allestita al museo di Shanghai da Aldo Cibic, con la collaborazione di Joseph De Jardin, è un’esperienza di colori e forme del design presenta una selezione di oltre 200 pezzi da oltre 80 tra i più grandi creativi italiani: Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Antonio Citterio, Barnaba Fornasetti, Carlo e Tobia Scarpa, Aldo Cibic, Cleto Munari, Enzo Mari, Gae Aulenti, Piero Castiglioni, Gaetano Pesce, Joe Colombo, Vico Magistretti, Michele De Lucchi, ma anche di designer internazionali che hanno partecipato all’avventura produttiva del sistema Italia come Philippe Starck o Nathalie Du Pasquier. Il progetto è curato per la parte italiana da Enrico Morteo e Maria Vittoria Capitanucci e per parte cinese da Ling Min, con il supporto del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto italiano di Cultura a Shanghai ed è organizzato da Mondo Mostre.
Design for fun, exhibition view
Dalla California a Krefeld (Germania): Andrea Zittel
Andrea Zittel. Personal Patterns è la prima mostra in vent’anni che la Germania dedica all’artista e designer di Joshua Tree, in California, e si inserisce nel progetto HLHE Dialogue - che vede in contemporanea fino al 26 febbraio 2023 anche una personale dedicata a Sonia Delaunay – Maison Sonia. Sonia Delaunay and the Atelier Simultané – entrambe sotto il progetto Living Abstraction. Alla Haus Esters del Kunstmuseen di Krefeld, si possono ammirare mobili, abiti e prototipi utopici semplice ma dall’aspetto futurista dell’artista forse più importante del momento. Classe 1965, Andrea Zittel è stata tra i primi a scardinare la divisione tra arte e vita privata creandone una sintesi con le sue opere composte da semplici forme geometriche e le sue scelte personali nfluenzate dal design e dall’architettura del primo Novecento, in particolare dal Costruttivismo russo e dal Bauhaus: per esempio, Zittel per un anno ha indossato gli stessi abiti, la sua “uniforme”.
Andrea Zittel. Personal Patterns, HLHE Dialogue Living Abstraction. Haus Esters, Kunstmuseen Krefeld 2022 © Andrea Zittel. Photo Dirk Rose
Kartell celebra i 20 anni di Louis Ghost
Era il 2002 quando Philippe Starck, dopo due anni di complessi studi tecnici, realizzava con Kartell quella che sarebbe diventata un’icona indiscutibile ispirata alle linee della poltroncina Luigi XV, l'ideotipo del barocco, che il designer ha saputo reinterpretare per stupire, emozionare, affascinare: nasceva così Louis Ghost, il più coraggioso esempio al mondo d’iniezione di policarbonato in un unico stampo.
Per festeggiare l’anniversario, il 16 novembre il brand organizza un evento speciale al Teatro alla Scala di Milano - con il quale ha già avuto una partnership tecnica la scorsa stagione: un passo a due dei ballerini solisti del Teatro alla Scala Maria Celeste Losa e Gabriele Corrado su coreografia esclusiva creata per l’occasione da Patrick de Bana.
Kartell, Louis Ghost by George Nuku, design Philippe Starck, photo courtesy
I 40 anni della Cabina dell’Elba di Aldo Rossi
A pochi giorni dalla chiusura della mostra Aldo Rossi. Design1960-1997 al Museo del Novecento di Milano, la galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura presenta fino al 29 dicembre 2022 il progetto Aldo Rossi. Cabina dell’Elba interamente dedicato alla celebre cabina-armadio disegnata dall’architetto negli anni Settanta. Dopo il primo progetto per Molteni&C. presentato al Salone del Mobile nel 1980, nel 1982 Aldo Rossi inizia la produzione della seconda e definitiva versione della Cabina dell’Elba con l’atelier artigianale di Bruno Longoni. Per la mostra, in collaborazione con gli Eredi Aldo Rossi e il supporto scientifico della Fondazione Aldo Rossi, la galleria ha realizzato un’edizione di nove miniature della Cabina sul modello di studio di Longoni. Oltre alle nove riproduzioni in legno dipinto con rifiniture di metallo saranno esposte anche quattro prove d’artista e alcuni disegni originali dell’architetto.
