L’Amiral Mirror di Dainelli Studio per Giorgetti
Fascinoso arredo multifunzionale, questo elegante specchio diventa anche appendiabiti e svuota-tasche: un progetto dalle forme fluide che usa si veste sapientemente di legno e pelle.
Amiral Mirror è uno specchio che unisce molteplici funzioni: appendiabiti, svuota tasche, separé e ovviamente specchio! Un oggetto dalle forme fluide e dal carattere decorativo, leggero alla vista ma di forte impatto.
Lo specchio è nato come ampliamento della famiglia Amiral, progettata precedentemente per Giorgetti e composta da libreria e tavolini.
L’idea è stata di creare un progetto con diverse funzioni, giocando con i materiali e le lavorazioni caratteristici del brand. Da qui, la nostra attenzione a un uso ragionato del legno e della pelle e a un giusto bilanciamento tra pieni e vuoti. Il risultato è un prodotto dal forte valore scenografico. Volevamo qualcosa che evidenziasse la sua presenza all’interno dello spazio, senza per questo monopolizzare lo sguardo in maniera eccessiva.
La funzione è il punto di partenza di ogni progetto. Nel caso di Amiral Mirror, abbiamo voluto sottolineare il rapporto che si crea nello studio dei materiali, tra la loro funzione pratica e la loro valenza estetica. Nello specchio abbiamo scelto materiali che avessero un significato al contempo estetico e funzionale. La pelle, ad esempio, oltre ad arricchire e impreziosire il prodotto, è fondamentale per creare incavi e tasche.
Il progetto di Amiral Mirror è stata una riconferma della collaborazione con Giorgetti, quindi ha rappresentato il rafforzamento di un rapporto esistente.
10 anni è un tempo molto lungo! Ci piacerebbe se diventasse uno di quei prodotti timeless di Giorgetti, pezzi che sono entrati nella storia del brand stesso ma anche del mercato internazionale. Amiral è una famiglia che ci auguriamo possa essere continuamente arricchita da oggetti dalle nuove funzionalità, mantenendo il legame prezioso tra pelle e legno. Ci piacerebbe immaginare in futuro a un possibile ampliamento della collezione anche verso il mondo dell’home office.