Outdoor design: i nuovi materiali presentati al Salone del Mobile 2024
Sono sempre più resistenti alle intemperie per garantire durabilità nel tempo: le aziende di settore orientano la ricerca verso innovazione e sostenibilità
Linee essenziali, fibre dalle texture graficamente accentuate, strutture resistenti, materiali naturali, innovativi e riciclabili, tecnologie all’avanguardia accomunano alcune delle proposte presentate all’edizione 2024 del Salone del Mobile.Milano da aziende italiane e internazionali produttrici di arredi outdoor.
La seduta dal profilo minimal Malvasia (nella foto con il tavolo Atomo) di Francesca Lanzavecchia per S-Cab è espressione di una sfida produttiva: estrapolare lo schienale e la seduta da un unico pezzo traforato e calandrato, per poi saldarli in maniera pressoché invisibile al telaio in tubolare. Spiega la designer: “Malvasia, quindi, è un oggetto che vive in esterno, proiettando intorno a sé un ricamo rigoroso di luci e ombre che evoca la trama e l’ordito di un tessuto e, al contempo, la chioma di un albero. Le gambe, caratterizzate da una doppia incurvatura, conferiscono leggerezza poetica all’arredo.” Raccontano Spalvieri & Del Ciotto il progetto di Atomo (nella foto con Malvasia) sempre per S-Cab: “La leggera e robusta struttura del basamento è composta da una base a terra in alluminio pressofuso, un nucleo, da cui partono le gambe in acciaio che sostengono il piano del tavolo. L’elegante connessione a secco tra la base pressofusa e i tubolari delle gambe è raffinata e quasi invisibile. Ogni dettaglio fonde ricerca estetica e cura dei processi industriali più avanzati, così da dare vita a un prodotto equilibrato, contemporaneo nel segno e nella tecnologia produttiva… Un Atomo che dà vita al nostro spazio.”
Linee pulite per A.I. Lounge la nuova poltrona della famiglia A.I. di Kartell, design Philippe Starck, che unisce materiali sostenibili e comfort. Realizzata in materiale riciclato è disponibile nei colori bianco, nero, grigio e verde, sia nella versione indoor che outdoor con cuscini in tessuto, adatti a resistere all’esterno. I tavolini e le fiorire Corteza, design Patricia Urquiola, completano la collezione e sono realizzati sempre in materiale riciclato, con striature che richiamano il mondo vegetale, conferendo loro l’aspetto di cortecce naturali. Questi elementi includono un side-table, un coffee table e due fioriere.
La nuova versione del lettino Shine, design Arik Levy per EMU, è caratterizzata dalla struttura in teak 100% FSC che garantisce maggior resistenza in ambienti marini. Impilabile e dotata di protezioni laterali per il teak, ha il telo facilmente sostituibile grazie alla praticità di smontaggio della struttura e diversi accessori come braccioli in teak, lettino e rete portaoggetti.
Eolie è la nuova collezione outdoor componibile disegnata da Gordon Guillaumier per Roda che unisce lettini prendisole, tavolini e gazebo. Realizzata in Iroko FSC, la collezione si sviluppa attorno alla successione di una larga doga in legno, sia sul lettino reclinabile sia sui tavolini laterali in duplice dimensione, a due o tre doghe. L’elemento più innovativo di Eolie è l’utilizzo del legno di iroko al naturale o verniciato in varianti cromatiche.
"Spero che il design abbia un'attrattiva immediata e che sia piacevole grazie alla sua estetica grafica”, afferma Samuel Wilkinson a proposito del suo progetto Fllair per Dedon. "E che lo sia ancora di più provando i pezzi per apprezzare il livello di dettaglio della poltrona e del tavolo rotondo". Una fibra larga orizzontale introduce una striscia di contrasto che attraversa ogni curva. Fllair è disponibile in diverse varianti di colore, ciascuna composta da un intreccio di tre tonalità.
La collezione totalmente disassemblabile e riciclabile Nalu (onda in hawaiano) di Ludovica Serafini + Roberto Palomba per Talenti include divano, poltrona, sun bed, tavolo da pranzo e sedute. La coppia di designer si ispira “a quello che è stato lo stile dei maestri degli anni d’oro del design italiano, e che nasce dall’idea di un cuscino unico che si ripiega generando la seduta e lo schienale, come una sorta di onda.” I braccioli colorati sono in fusione, la struttura è realizzata 100% in alluminio, materiale resistente agli agenti atmosferici, rispettoso dell’ambiente.
La collezione outdoor Obi di Ludovica Serafini + Roberto Palomba per Expormim si arricchisce con una nuova chaise-longue e un lettino, caratterizzati da una fascia elastica per schienale e braccioli, che ricorda la tradizione degli abiti giapponesi.
Nanda, firmata da Gio Tirotto e prodotta da Unopiù è la reinterpretazione contemporanea della iconica poltrona bergère. Lulù, di Daniel Jarefeldt sempre per Unopiù, si caratterizza per l’identità elegante e senza tempo, al contempo giocosa e leggera, perché ricorda un’altalena. Entrambe sono adatte sia per interni che per esterni.
La poltrone e il pouf Petalo, design Vincent Van Duysen, si aggiungono alla collezione Outdoor Timeout di Molteni&C. La struttura è in alluminio in colore merlot red, scelto per le sue caratteristiche di metallo riciclabile. Lo schienale, proposto in versione alta e bassa, è un intreccio di nastri in fibra di polipropilene; le corde in polipropilene, di derivazione nautica, rimangono stabili nel colore e sono resistenti all’acqua e ai climi più difficili. Le due altezze dello schienale permettono di proporre diverse soluzioni di comfort.