Tempo di Natale, tempo di regali di design

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Venini, Clessidre Sommerse

Oggetti che sfidano le leggi della fisica, che interpretano in chiave contemporanea la tradizione, che veicolano un messaggio filosofico

Il design investe ogni settore della nostra vita, oggi più che mai. In Italia, soprattutto, dove secondo il recente studio Design Economy 2024, curato da Fondazione Symbola, Deloitte Private, Poli.Design e ADI, il comparto dà lavoro a 63.485 persone generando un valore aggiunto pari a 3,1 miliardi. Ma anche nella vita di tutti i giorni: i prodotti di design per definizione uniscono l’estetica alla funzione.


Mentre si sta avvicinando Natale 2024, perché non pensare a un regalo di design? Abbiamo selezionato 10 idee da scoprire, sostenibili e che aiutano a vivere meglio. O sono una coccola da concedersi nella frenesia della quotidianità.


nanimarquina crea il suo marchio di tappeti nel 1987 con un obiettivo chiaro: progettare tappeti artigianali sorprendenti, di cui tutti possano godere realizzati da artigiani provenienti da paesi che possono offrire valore culturale alle sue creazioni. I tappeti della collezione Wabisabi si ispirano all’essenza del wabisabi, tradizionale concetto giapponese, che è l’accettazione e la contemplazione dell’imperfezione, del flusso costante (l’incompleto) e dell’impermanenza delle cose. Realizzati in lana della Nuova Zelanda cruelty-free a mano e su telai orizzontali, sono un regalo per pensare.


Sono disegnati da Philippe Starck per Glas Italia i quattro specchi della collezione Menteur. Realizzati in un’unica lastra di cristallo extrachiaro curvata su tutto il perimetro grazie a innovative e complesse tecniche di lavorazione, argentata manualmente a regola d’arte, riflettono le immagini curiosamente distorte. A seconda della faccia argentata, si ottiene uno specchio dalla superficie concava o convessa, con una cornice che stira le immagini nella versione concava e le comprime nella versione convessa; la zona al centro, perfettamente piana, garantisce un riflesso fedele e un utilizzo funzionale.


Quando la funzionalità viene interpretata in sintesi stilistica, nascono oggetti unici. Come succede per il portaombrelli Segno disegnato da Leonardo Talarico per Living Divani: un elemento affascinante per la sua semplicità ideato con un tratto che va a costituire l’oggetto a livello concettuale, sottraendo la materia. Un oggetto di utilizzo quotidiano che è un invito costante a riflettere sull’essenziale.


Un quadro è per sempre, soprattutto se contemporaneo. Novocuadro Art Company lavora con più di 30 artisti, supportando pittori affermati ed emergenti, che rappresentano una gamma di stili e tecniche diversi. Nella collezione Primavera 2024, presenta Dark Planet I & II, opera originale presentata in legno trattato senza vetro di 120 x 90 cm realizzata da Jaime Jurado. Quest'opera diventerà un elemento protagonista, donando profondità e ampiezza anche a uno spazio abitativo minimo.


Un po’ appendiabiti, un po’ scultura, da oltre cinquant’anni, Cactus, disegnato da Franco Mello e Guido Drocco nel 1972 e realizzato da Gufram, affascina. Non per niente è stato interpretato anche da Paul Smith e Maurizio Cattelan, tra gli altri. Gufram, con la collezione CACTUS®: Invisible Spectrum, si ispira alla gamma di lunghezze d’onda della luce. CACTUS® Ultraviolet si colloca all’inizio dello spettro Gufram: la sua tonalità arricchisce ogni spazio stimolando l’immaginazione e l’intuizione.

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nanimarquina, tappeto della collezione Wabisabi, design nanimarquina

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Glas Italia, specchio Menteur, design Philippe Starck 

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Living Divani, portaombrelli Segno, design Leonardo Talarico

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Novocuadro Art Company, Dark Planet I & II, Jaime Jurado

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Gufram, CACTUS® Ultraviolet, design Franco Mello e Guido Drocco

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Cibarsi è un bisogno primario, allestire la tavola in maniera elegante porta a questa funzione serenità e gioia. Per questo Missoni Home Collection presta tanta attenzione alla mise-en-place: nella collezione Nastri Tableware, un gioco di intrecci in movimento avvolgono ogni. Il decoro monocolore nei toni del bordeaux è impreziosito da un outline oro che ne esalta la bellezza.


Fondata nel 1824, Vista Alegre festeggia i due secoli di attività diventando un marchio di lusso mondiale. Attualmente produce porcellana da tavola di alta qualità, porcellana decorativa, articoli da regalo, ospitalità, vetro e cristallo. La lampada da tavolo Dalea, la lampada da tavolo disegnata da Ross Lovegrove si ispira alla logica e alla bellezza della natura e incarna una profonda trasformazione nella fisicità del nostro mondo tridimensionale offrendo un aggetto raffinato ed elegante.


Un oggetto dal fascino misterioso è la clessidra: Venini arricchisce la collezione ideata da Fulvio Bianconi e Paolo Venini con la nuova serie Clessidre Sommerse: qui il vetro sommerso avvolge e racchiude i due soffi che custodiscono il fluire dei granelli attraverso l’incalmo. In un modo sospeso tra il passato e il presente, le nuove Clessidre Sommerse sono un regalo che, come gioielli intemporali, narrano il trascorrere implacabile del tempo.


La famiglia di accessori Mimosa ideata da Ionna Vautrin per S-Cab è studiata per mettere in scena la vegetazione all’interno dei nostri spazi di vita. Come sospesi in levitazione, questi supporti arrotondati accolgono composizioni floreali o piante ornamentali, mentre il tubolare sinuoso che collega i vassoi evoca con una linea l'idea di radice o rizoma. Grafici e colorati, questi porta pianta possono essere inseriti in un angolo, contro un muro o come applique: un dono all’insegna della tenerezza e dell’accoglienza.


Infine, una lampada che è un’importante pagina della storia del design e un pezzo d’arte: Samba-M, disegnata da Shiro Kuramata e riproposta da Ambientec Corporation, marchio giapponese di sofisticate lampade portatili, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa del progettista di Tokyo. Realizzata per la galleria Tamura Joe con la supervisione del Kuramata Design Office, porta con sè un interessante aneddoto: nel 1988, durante il vernissage della mostra In- Spiration, Kuramata sorprese gli ospiti - fra cui Ron Arad e Zaha Hadid ancora sconosciuti al grande pubblico - introducendo una luce rossa nel suo bicchiere di champagne in modo che, unico fra tutti, apparisse colorato. Non si trattava di un divertissement fine a se stesso. Shiro Kuramata voleva mostrare il potere attrattivo del design, quando crea una correlazione fra visione artistica e oggetto. La versione attuale è un calice in vetro sottile e a doppio strato che, integrato con le più avanzate tecnologie LED, semplicemente sfiorato si illumina tingendosi di rosso. 

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Missoni Home Collection, Nastri Bordeaux

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Vista Alegre, Dalea, design Ross Lovegrove

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Venini, Clessidre Sommerse

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S-Cab, Mimosa, design Ionna Vautrin

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Ambientec Corporation, Samba-M, design Shiro Kuramata

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11 dicembre 2024