Osidio
Categoria: Illuminazione
È un leggero chandelier, organico e armonioso, in cui tutto nasce da un concetto ottico.
Michele De Lucchi
Le teste separate fanno sì che XX controlli la luce nello spazio in modo libero e flessibile, direzionando l’emissione in tutto o in parte verso l’alto, verso il piano o sulle pareti per generare atmosfere di luce che seguono le attività. Tutto è misurato rispetto alla percezione di chi vive la luce. La bellezza del design deriva dalla tecnica, dalla misura dello spazio, dal calcolo della luce, dalle proporzioni, dall’equilibrio compositivo, dall’intelligenza sostenibile del togliere.
L’ottica è calcolata per essere guardata direttamente senza abbagliare. La sua struttura interna massimizza l’efficienza, attraverso più layer ottici crea una superficie emittente diffusa e schermata per un’ottima uniformità dell’emissione mentre l’ottica trasparente esterna direziona i raggi luminosi controllandoli per una perfetta percezione. Ogni terminale luminoso può essere ruotato per generare un’emissione indiretta.
Lo studio ottico determina anche l’asse di rotazione e quindi l’inclinazione bracci studiata per distribuire al meglio la luce. Rivolti verso il basso concentrano l’emissione verso il piano di lavoro o la tavola, ruotati verso l’alto la aprono nell’ambiente.
Osidio
Michele De Lucchi
Alluminio
da parete, da soffitto
Ø1030 x 670 x h max 2000 mm
Osidio wall
500 x 365 x 233 mm
2022