Guframini BOCCA®
Collezione: Guframini
Categoria: Complementi d'arredo
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Guframini BOCCA® (2018), ©Gufram
Dal leggendario PRATONE® all'iconico CACTUS®, dalla seducente BOCCA® al memorabile CAPITELLO, i Guframini offrono l'opportunità di possedere un pezzo di storia del design italiano. In scala 1:8, racchiudono la magia dei loro corrispondenti originali.
Guframini BOCCA® (2018), ©Gufram
Guframini BOCCA® (2018), ©Gufram
Non il solito specchio da parete, il BROKEN MIRROR di Gufram e Snarkitecture ha una superficie riflettente racchiusa da una cornice di morbido poliuretano per creare l'illusione di una rottura nel
Dal leggendario PRATONE® all'iconico CACTUS®, dalla seducente BOCCA® al memorabile CAPITELLO, i Guframini offrono l'opportunità di possedere un pezzo di storia del design italiano.
Dal leggendario PRATONE® all'iconico CACTUS®, dalla seducente BOCCA® al memorabile CAPITELLO, i Guframini offrono l'opportunità di possedere un pezzo di storia del design italiano.
Progettato da Guido Drocco e Franco Mello nel 1972, CACTUS® è un capolavoro di Gufram che ha rivoluzionato il mondo del design.
BOCCA®, capolavoro di Studio 65 per Gufram, è un divano che ha influenzato lo spirito del tempo più di qualsiasi altro mobile mai creato.
Dal leggendario PRATONE® all'iconico CACTUS®, dalla seducente BOCCA® al memorabile CAPITELLO, i Guframini offrono l'opportunità di possedere un pezzo di storia del design italiano.
BORING CACTUS® è entrato nella famiglia Gufram in una fredda e monotona giornata d'ufficio.
PUNCH A WALL di Studio Job è un vero e proprio sacco da boxe, presentato come una colonna di mattoni.
STEAM TABLE è un tavolino che, come le creazioni più dirompenti di Gufram, sfida i concetti tradizionali di percezione e proporzione.
PUFFO, originariamente progettato nel 1968 da Ceretti, Derossi e Rosso, si ispira al famoso "panettone" blocca-traffico tipico dell'urbanistica milanese.
La lounge chair CAPITELLO, la poltrona ATTICA e il tavolino ATTICA TL, progettati dallo Studio 65, nascono dalla “decostruzione” di una tradizionale colonna greca.
MANO di Cinzia Ruggeri: una mano aperta in piedi su se stessa da interpretare come un’intimidazione a fermarsi, un saluto informale o, se appoggiata in orizzontale, una sedia tentacolare.
