Alecio Ferrari: oltre gli oggetti
Diviso tra progetti personali e collaborazioni con brand, Ferrari sviluppa un linguaggio che guarda alle arti visive at large
La fotografia di Alecio Ferrari omaggia gli oggetti per farne composizioni. I soggetti sono estremamente variabili: possono essere pezzi di design, automobili, abiti - ha lavorato tra gli altri per Flos, Nike, Aspesi, Off-White, Golden Goose, Audi e Miu Miu - oppure attrezzi quotidiani come un coltello appoggiato a un tagliere o un kit base per l'esistenza (una sveglia, un pettine, un accendino, uno smartphone, un bottone eccetera).
Solitamente controluce, chiaroscuri, effetti di trasparenza e manipolazioni assortite intervengono a virare oltre il naturale e ordinario, con una attitudine che sembra guardare a Man Ray e alla fotografia surrealista.
Così si tratta di un’immagine fortemente lavorata, che non si accontenta di ritrarre e documentare, a cui non interessa tanto la cosa nuda quanto le sue possibilità magiche latenti.