Sono tutte italiane e tutte in qualche modo attingono al tema della memoria. Anche quando attraversano l’attualità sportiva, legata all’inaugurazione imminente delle Olimpiadi Invernali. Sono 10 e per la maggior parte atterrano nei circuiti culturali più riservati, al di fuori del mainstream, meglio se fuori porta. Proprio là dove le dimore storiche sono pronte ad animarsi di guizzi e scintille del buon progetto
Il focus torna sull’ufficio
Il magazine professionale tedesco AIT analizza la ripartenza del lavoro e il nuovo rapporto tra lavoratori e ufficio fisico. In evidenza alcuni progetti imprenditoriali in sintonia con i cambiamenti post-pandemici.
Con il ritorno alla routine lavorativa post-covid nasce anche la necessità nelle aziende di bilanciare le nuove libertà nel rispetto della persona ma anche del business. A questo proposito, la testata tedesca dal taglio trade AIT dedica il numero di ottobre alla ricerca delle realtà produttive che implementano nuove strategie e composizioni in ufficio per agevolare il rientro dei propri dipendenti. Mark Phillips e Angelika Donhauser ne parlano nel loro articolo The Third Place. AIT scrive che una scoperta importante è già stata fatta: gli spazi di lavoro devono favorire i dipendenti, offrire loro un modo di comunicare, relazionarsi e potersi rilassare, e presenta una selezione di progetti d’ufficio in cui la persona è al centro. Anche la presenza di piante, tessuti e colori, crea identità e gioca un ruolo importante per l’individuo. Non c’è solo il ritorno al lavoro, ma anche a scuola! Iniziativa degna di nota è quella che AIT porta avanti da sei anni, accogliere le matricole delle materie di interior design e architettura e i laureati con un abbonamento semestrale alla rivista gratuito. Un numero che esplora i nuovi modelli del lavoro post pandemico.
Dall’editoriale di Petra Stephan
Crediti
Foto: courtesy by AIT
Magazine: AIT
Editore: Verlagsanstalt Alexander Koch GmbH
Scopri di più



