Manifestazioni Uno sguardo al design del futuro con il SaloneSatellite 2023 Testo di Laura Barsottini Aggiungi ai preferiti SaloneSatellite, ph. Ludovica Mangini Quest’anno i temi che porta in fiera la Manifestazione dedicata ai designer under35 sono la formazione e il design del futuro Il SaloneSatellite, fondato da Marva Griffin nel 1998, è lo spazio del Salone del Mobile.Milano dedicato all’incontro tra i giovani designer e le imprese. Quest’edizione si presenta particolarmente ricca con le creazioni di 550 progettisti under35 provenienti da 31 Paesi e la presenza di 28 tra Scuole e Università di Design da 18 Paesi. SaloneSatellite, ph. Ludovica Mangini Non è infatti casuale la scelta del tema di questa edizione, “Design Schools – Universities / BUILDING THE (IM)POSSIBLE Process, Progress, Practice”, che attraverso i lavori degli studenti graduates-to-be intende rispondere alla domanda:“Design:DOVE VAI?”, e quindi a nuovi approcci per rispondere alle importanti sfide che i cambiamenti ambientali, economici e sociali ci stanno portando ad affrontare. School of Design, Pratt Institute at SaloneSatellite, ph. Francesco Stelitano L’allestimento, a cura dell’architetto Ricardo Bello Dias, crea una sorta di quinta formata dagli stand delle scuole all’interno della quale si snodano le postazioni dei giovani progettisti. Pannelli a piccole trame metalliche riflettono una luce morbida e naturale che vuole quasi creare contrasto tra il recupero di un progettare slowly, a misura d’uomo, e la frenesia del mondo circostante: è questa l’ispirazione mutuata anche da Euroluce, la manifestazione che accoglie il SaloneSatellite nei propri padiglioni e che torna al Salone del Mobile.Milano dopo 4 anni. SaloneSatellite, ph. Ludovica Mangini Tra le scuole, il POLI.Design gioca in casa – è il Dipartimento dedicato al Design del Politecnico di Milano - e propone un curioso sistema multimediale che, attraverso una lente colorata, un rudimentale apparecchio acustico e il pavimento tappezzato con i QrCode dei progetti degli studenti, tenta di rispondere alla domanda “Design: DOVE VAI?”. Lo stesso fa la DAE, Design Academy Eindhoven, con una live radio sperimentale che trasmetterà dibattiti a cura degli studenti per l’intera durata del Salone del Mobile.Milano. Il College of Design and Innovation, Tongji University, è presente con il progetto EndlessForm fondato dal docente Zhang Zhoujie, che usa l’alta tecnologia e gli algoritmi per creare oggetti di design. Quattro i progetti disseminati in città, invece, per ECAL/Ecole Cantonale d’art de Lausanne dell’University of Art and Design Lausanne, mentre il Pratt institute di New York punta su cinque parole, che interpretano altrettanti valori: “enable”, “empower”, “connect”, “humanize” e “sustain”. Hochschule für Gestaltung Karlsruhe at SaloneSatellite, ph. Francesco Stelitano Per unire i valori diversi per forma ma in realtà profondamente connessi di Euroluce e SaloneSatellite - promuovere un design in linea con il buon vivere e la sostenibilità -, ai confini tra le due manifestazioni si colloca la mostra “Sate… light. 1998-2022 SaloneSatellite Young Designers”: una rassegna delle lampade progettate dai designer del SaloneSatellite, poi entrate in produzione.
Storie La biblioteca delle vacanze. 5 libri “importanti” da assaporare con calma Dalle sedie di Robert Wilson alle favole sui Castiglioni. Dal Compasso d’Oro al pensiero di Beatrice Leanza a un bookazine sul luxury. Letture imprescindibili per chi ama profondamente questa disciplina Patrizia Malfatti
Manifestazioni I nuovi arredi outdoor, tra sostenibilità, materia, colore Confortevoli e sostenibili, gli arredi per l’outdoor si declinano in molteplici interpretazioni, nel segno dell’innovazione e di una ricerca estetica sempre più evoluta Marilena Pitino
Storie La biologia della luce, secondo Manuel Spitschan Cosa c’entra la cronobiologia con il design? Manuel Spitschan, professore alla Technische Universität München, ci spiega perché la luce è essenziale per il nostro benessere. E perché i designer dovrebbero saperne di più per progettare meglio Giulia Zappa