Elixir
Categoria: Sedute
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La sedia Elixir incarna l’armonia tra design e comfort.
La sua struttura in metallo, dalla linea fluida e avvolgente, ha sul retro un leggera torsione e abbraccia delicatamente l'imbottitura, creando un contr asto sensoriale tra i diversi materiali. Lo schienale sospeso rende Elixir, leggera e aerea. A completare, il poggia-braccia in metallo, che richiama la struttura e crea continuità visiva.
Elixir
Alessandro La Spada
2025
Astrid, Ispirata alla botanica, sembra accoglierci tra le sue “foglie” che si spiegano a formare seduta e schienale.
Il letto Aubade, come una scenografia orizzontale che evoca il sorgere del sole, è una composizione geometrica di volumi pieni e vuoti, resi prospettici dalla matericità di fondali in marmo retro-i
Il tavolo Mystic è una celebrazione della natura nella sua forma essenziale e scultorea, unisce eleganza e matericità.
Baliset si compone di tre elementi di diverse altezze, apparentemente indipendenti l’uno dall’altro ma che posseggono in realtà un comune denominatore che è rappresentato da un top in marmo apparte
Questa creazione è connotata da bordi audaci e arrotondati, che evocano l’enfasi dell’epoca sulla fluidità e sull’innovazione.
Solis è un tavolino che trae ispirazione dal fenomeno dell’eclisse solare, in cui luce e ombra sifondono in un gioco armonico.
Il letto Ca’ Foscari si contraddistingue per la sua testata con scocca esterna rigida ed interno imbottito, con sagome generose nelle curve.
Il sistema di illuminazione a sospensione Parade è un’installazione di elementi in fusione di vetro che ricordano la forme di tante lingue, di diversa dimensione.
Il progetto cucina omaggia con il proprio nome Villa D’Este, teatro della cultura, del piacere, del benessere, della felicità.
Un design minimale dalle linee pulite rende Galloway un prodotto IN & OUT adatto ad ogni esigenza.
Elysium presenta geometrie a contrasto e tramericercate e i materiali selezionati sono molto materici.
Questo divano combina il rigore del disegno geometrico che lo contraddistingue – in uno schienale definito da volumi pieni e vuoti – alla morbidezza della sua seduta tonda e slanciata.
