Design with Nature
La grande installazione di Mario Cucinella per il Salone del Mobile: un ecosistema virtuoso per rappresentare il futuro dell’abitare.
La 60a edizione del Salone del Mobile.Milano indagherà, ancora una volta, il rapporto tra la natura e l’abitare con un’importante mostra-installazione che offrirà spunti di riflessione per il futuro della pratica progettuale. Dal 7 al 12 giugno, il padiglione 15 di S.Project ospiterà “Design with Nature”: un progetto sviluppato insieme all’architetto Mario Cucinella, che ragiona sui temi dell’economia circolare e del riuso, partendo dall’idea che la città sia la possibile “riserva” del futuro, dove trovare gran parte delle materie prime utili alla costruzione. In quest’ottica, le aree urbane diventano, di fatto, una nuova opportunità per ridurre l’impatto ambientale.
Tre sono i temi di cui l’installazione si fa portatrice: la transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano e la città come miniera, dispiegati su un grande superficie che diventa paesaggio e, al contempo, rifugio per dialogare, condividere, leggere, riflettere, lavorare.
Un grande tavolo perché, dopo gli eventi degli ultimi anni, abbiamo riscoperto il valore della socialità che, tuttavia, deve trovare un nuovo equilibrio con quanto ci circonda, sia con gli spazi che viviamo e i territori che occupiamo – su piccola scala (dalla casa alla città) e su larga scala (pianeta) – sia con le risorse di cui disponiamo. Da qui, la visione di un ecosistema, che viene racconta così dall’architetto fondatore e direttore artistico di Mario Cucinella Architects: “Un grande spazio attento al design e all’ambiente, dedicato alla nuova socialità. Un’installazione in cui il termine “ecosistema” è fondamentale e con cui vogliamo raccontare come la visione del futuro dovrà essere ecosistemica e saper collegare conoscenze, competenze e tecnologie in una nuova generazione di materie e di design. Il “sapere ecosistemico”, se così possiamo chiamarlo, avrà lo scopo finale e unitario di far migliorare la vita attraverso un ritrovato rispetto della natura”.
Così come tutto ciò che fa parte della natura si trasforma, ha più funzioni e più vite, ugualmente accade per le parti che compongono “Design with Nature”, un puzzle di forme e funzioni, che, terminato il Salone del Mobile, vivranno di nuova vita e avranno nuove destinazioni: una piccola biblioteca per una scuola, un’aula didattica, una seduta per uno spazio pubblico, un tavolo per un laboratorio…. I materiali di questa struttura architettonica deriveranno da filiere naturali – a dimostrazione che la transizione ecologica è già in atto e che le aziende possono essere protagoniste di questo cambiamento – o da scarti trasformati e riusati. Di questi ultimi le città sono ricche, vere e proprie riserve di risorse e materiali recuperabili attraverso processi circolari.
“Design with Nature” dimostrerà, quindi, che possiamo immaginare un altro modo di costruire e realizzare prodotti in complicità con la natura, senza continuare a consumare materie prime ma attivando percorsi ecologici virtuosi. Lavorando con la natura ritroveremo una nuova, fondamentale e vitale amicizia con essa.
Design with Nature. For new materials. For a new habitat. For a better city.