Le mille declinazioni di un tappeto di design
Il tappeto, complemento d’arredo privilegiato per donare personalità a ogni stanza, gioca sulle forme inconsuete con richiami all’arte e alla natura
Il tappeto vanta una tradizione millenaria: il più antico a noi pervenuto risale circa al V-IV secolo a.C., rinvenuto all’interno di una tomba in Siberia e ora conservato al museo dell’Hermitage di San Pietroburgo. Oggi questo complemento d’arredo è uno dei prodotti su cui la fantasia dei progettisti e la maestria degli artigiani e delle aziende produttrici danno il meglio.
A partire dalle forme, che si allontanano sempre di più da quelle geometriche, spaziando nelle irregolarità; continuando nei pattern che spesso si rifanno ai capolavori dell’arte; per terminare alle cromie, sempre più suggestive, alla brillantezza dei colori, all’impiego di materiali dalle texture innovative, alle lavorazioni che attingono anche a quelle tradizionali di antica memoria. Tutto ispira: l’arte, la natura, filosofie e culture come quella che sta alla base dell’antica tecnica giapponese di restauro Kintsugi.