Let's go outside
Giardini, terrazzi, dehors, balconi, rooftop (e i loro arredi) sono, oggi più che mai, in vetta alle nostre liste dei desideri.
Dalla nuova consapevolezza di quanto prezioso sia lo spazio esterno per il nostro well-being, dalla sua rilettura in chiave non solo relax ma anche funzionale (quante le attività che abbiamo praticato en plen air: dallo smart working al desinare, dall’attività fisica alla chiacchierata via Zoom con gli amici) e dal valore quasi assoluto che, oggi, hanno assunto i concetti di biofilia e resilienza − due disposizioni d’animo che legano irrimediabilmente l’uomo alla natura − nasce il nuovo design open air. Non semplici prodotti o progetti, ma proposte per un vero e proprio “nuovo e green lifestyle” che, dopo tanta ricerca, coniuga bellezza, sostenibilità, innovazione e comfort.
E, se tanti studi ci raccontano dei molteplici benefici del contatto con la natura, ci sono aziende come Pratic che hanno voluto indagare meglio questo aspetto Scopriamo, allora, come la pergola sia l’unica architettura capace di mettere in perfetto equilibrio le esigenze ataviche degli emisferi destro e sinistro del cervello umano, combinando apertura e protezione, visione focale e panoramica, geometria degli spazi e possibilità di muoversi in libertà. Serie Brera, ultima nata in azienda, è una pergola bioclimatica: le sue lame frangisole permettono di ottenere condizioni ideali di ventilazione e luce, semplicemente sfruttando gli elementi già presenti nell’ambiente naturale: sole e vento in primis.
Su questa scia, Kettal lancia una replica dell'attico in cima alla VDL Research House, l'ex casa di Los Angeles dell'architetto modernista Richard Neutra, un’opera del 1963 in cui l’autore ha espresso tutte le sue teorie architettoniche, tra cui il biorealismo, che mette in evidenza la relazione tra architettura e salute. Sotto la supervisione del figlio Dion, nasce la VDL Penthouse che vede un aggiornamento delle tecniche di costruzione e dei materiali utilizzati e presenta un sistema domotico per controllare l’illuminazione, la climatizzazione e il riscaldamento.
Anche nel portfolio di Gandía Blasco non mancano i pergolati come revisione contemporanea dei tradizionali “telai” in legno. Sono strutture in alluminio anodizzato che trasformano qualsiasi spazio in un posto dove incontrarsi, accomodandosi, magari, sull’ultima collezione, Onsen, disegnata a quattro mani dall’italiano Francesco Meda e dallo spagnolo David Quincoces che hanno pensato a un programma completo di parti dal design modulare e adattabile a ogni tipologia di esterno.
Ma, ricordandoci che siamo ancora in periodo di distanziamento sociale, ci sono soluzioni per gli spazi aperti che valorizzazione proprio una dimensione di benessere privato, accogliente e rassicurante. Così, Marco Lavit presenta per Ethimo Hut, una vera e propria capanna come “nido unico a misura d'uomo, un posto dove fermarsi e rigenerarsi. Invitante e confortevole, la sua struttura in legno guarda verso il cielo, proteggendo come una conchiglia. Un habitat in cui il ritmo alternato delle lamelle crea delle lacune che filtrano la percezione di questo spazio, in un dialogo naturale tra dentro e fuori”.
Proprio guardando la volta celeste, Ramón Esteve progetta un originale quanto scenografico daybed per Vondom che condivide con Hut questo aspetto di privacy e riparo. Moon ha una forma circolare che ne definisce il design, trasformando questo elemento d’arredo in una sfera avvolgente destinata al relax en plein air. Il prodotto si compone di due semisfere: quella inferiore di seduta, realizzata in polietilene, rivestita con una morbida imbottitura anche sullo schienale e quella superiore in corda intrecciata, una cupola protettiva che può essere rimossa all’occorrenza