Il Re e la Regina, un omaggio a Bobo Piccoli
L’artista milanese Bobo Piccoli incontra l’azienda italiana di illuminazione FontanaArte alla fine degli anni 1960. I personaggi del gioco degli scacchi, il Re e la Regina, diventano fonte di ispirazione per due eleganti lampade in vetro. FontanaArte, nel 2020, decide di reintrodurre questi pezzi nel proprio catalogo prodotti, come tributo al talentuoso artista.
Bobo Piccoli nasce nel 1927 da una famiglia di intellettuali milanesi – tra gli ospiti abituali di casa Piccoli si annoverano artisti del calibro di Mario Sironi, Carlo Carrà, Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo e molti altri. Durante l’infanzia, Piccoli studia l’arte classica e le opere più squisite della civiltà ellenica, quali la scultura, l’architettura, l’iconografia e i mosaici. Si innamora dell’arte rinascimentale e di Giotto, adora le tele di Caravaggio e Savinio – ed è particolarmente affascinato dal tema della luce nell’arte.
Piccoli inizia a collaborare con FontanaArte nel 1968 – ed è proprio con questa azienda che riesce a tradurre in realtà i propri pensieri sul rapporto tra arte, luce e beni di produzione di massa. Progetta una serie di elementi di illuminazione, tra cui le lampade Re e Regina (1968), Modulo (1969), Clessidra (1970) e lo specchio Reame (1968). Rispecchiano tutti le sue idee sulla simbiosi tra forme d’arte e design industriale. Le sinuose figure di queste due sculture di luce si stagliano contro qualsiasi sfondo: Piccoli vuole che questi oggetti in vetro bianco opalino evochino il marmo e l’alabastro delle sculture dell’antica Grecia e dell’antica Roma. Il dimmer consente di modulare la luce a diversi gradi di intensità – una caratteristica tecnica che, secondo l’artista, aggiunge un elemento surreale. Dal surrealismo – una combinazione di luce artificiale e naturale: per Piccoli queste lampade sono da tenere accese anche durante il giorno. Le creazioni Re e Regina possono fungere da lampada da terra o da tavolo, posizionate su un tavolino da caffè o su un piano. Sono ora proposte in una re-edition in edizione limitata.
Crediti
Testo: Olga Bozhko
Foto: cortesia di FontanaArte
Magazine: Interior+Design
Editore: LLC Forward Media Group