Ogni cosa al suo posto con il metodo KonMari di Marie Kondo

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Marie Kondo, photo courtesy

La filosofia alla base di questo interessante metodo e di come applicare il sistema KonMari alla nostra vita. L'intervista a Marie Kondo

A 19 anni, a Tokyo, Marie Kondo riordinava gli appartamenti di amiche e amici. Più avanti, quando lavorava per un’agenzia di collocamento, riorganizzava le scrivanie dei suoi clienti. Marie Kondo, che ha sviluppato un nuovo sistema per riordinare e organizzare la casa e l’ufficio, basato sul principio per cui bisognerebbe “conservare solo ciò che dà gioia”, ha spiegato nel dettaglio il metodo KonMari nei suoi libri Il magico potere del riordino, 96 lezioni di felicità – tutti i segreti del metodo KonMari e Lavorare con gioia: grazie alla magia del riordino. Oltre a essere l’autrice di questi libri, che hanno polverizzato tutti i record di vendita, Kondo è stata anche protagonista della serie Netflix Facciamo ordine con Marie Kondo che ne ha notevolmente ampliato la schiera dei seguaci e nella quale svela agli spettatori tutti i segreti per avere una casa sempre in perfetto ordine. Si occupa inoltre di formare, tramite corsi online, consulenti esperte/i di metodo KonMari.

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Riordinare può essere un compito un po’ difficile e noioso per la maggior parte di noi. Come possiamo motivarci a mettere in ordine la nostra casa?

Riordinare con il metodo KonMari™ è un’azione dal significato più profondo dall’impatto più duraturo rispetto alle semplici pulizie. Chiedo sempre ai miei clienti di visualizzare la loro vita ideale prima di iniziare a riordinare, con una semplice domanda: come desiderate trascorrere il tempo che passate a casa? Chiedo di essere il più dettagliati possibile. Questo processo è fondamentale; aiuta a rivalutare i propri obiettivi e le proprie priorità di vita, oltre a lasciare in dono un senso di gratitudine più profonda. Riordinare non è il fine, ma il mezzo per arrivare alla vita che si desidera. Stabilire l’intenzione di riordinare seriamente, dedicando a questo progetto il tempo e l’impegno necessari, è la prima regola del riordino. Avvicinarsi al “festival” del riordino, esperienza che capita una volta nella vita, con una visione chiara, darà l’energia e la motivazione necessarie a rimettere in ordine tutti gli oggetti che si possiedono in una volta sola, e questo impegno così mirato è destinato a dare i suoi frutti. Non solo dà la possibilità di provare la gioia di avere con sé solo gli oggetti che amiamo davvero, ma offre anche l’occasione di creare il nostro stile di vita ideale. Il risultato finale di uno stile di vita più intenzionale, che accende ogni giorno la scintilla della gioia, dovrebbe essere ciò che motiva una persona a impegnarsi nel suo percorso di riordino.

Come si comincia a liberare la casa dagli oggetti indesiderati? Si procede stanza per stanza?

Secondo il Metodo KonMari™, il percorso di decluttering inizia ponendo l’attenzione sugli oggetti che si desidera conservare e prevede di procedere non per stanze, bensì di riordinare gli oggetti in base alla categoria, per esempio vestiti, libri, documenti, komono (oggetti vari) e oggetti che hanno un valore affettivo. Per ogni oggetto appartenente a ciascuna categoria, bisogna porsi la domanda “Mi dà gioia?”. Quando si comincia, gradualmente, a eliminare qualche oggetto, è necessario ricordarsi che questa è un’opportunità di imparare dalle esperienze del passato. Se ci liberiamo di un oggetto che non abbiamo mai usato, o che a un certo punto abbiamo smesso di usare, scopriamo che non ha più ragione di far parte della nostra vita presente o futura. Prenderci cura degli oggetti che ci danno gioia ci aiuta a realizzare il futuro che desideriamo e ci insegna a lasciar andare il superfluo con gratitudine.

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Il Metodo KonMari™ si incentra perlopiù sul riordino basato sulle categorie. Si inizia dai vestiti, per poi passare a libri, documenti, komono e concludere con gli oggetti che hanno un valore affettivo. Ci può spiegare qual è il vantaggio di procedere in questo ordine?

A primo acchito può sembrare logico lavorare su uno scaffale, un armadio o una stanza alla volta. Tuttavia, riordinare in questo modo ci intrappola in un ciclo di riordino senza fine. Spesso le persone tendono a conservare lo stesso tipo di oggetti in più posti diversi; se riordiniamo ciascuno di questi posti separatamente, finiamo per ripetere lo stesso lavoro in più parti della casa e non riusciamo a cogliere appieno il vero volume di ciascuna categoria di oggetti che possediamo. Per esempio, probabilmente tutti teniamo la maggior parte dei libri nello studio… se non consideriamo la pila nascosta in soffitta. Iniziare con i vestiti, che sono una categoria di oggetti relativamente semplice da gestire, e finire con gli oggetti che hanno un valore affettivo (la categoria in assoluto più difficile) ci permette di affinare le capacità decisionali durante tutto il percorso, e alla fine sembra molto più semplice decidere che cosa tenere e che cosa lasciare andare. Durante il percorso si acquisisce una comprensione più profonda del metodo, e soprattutto di sé. Per capire ancora meglio l’importanza del riordino per categorie, potete consultare il mio libro Il magico potere del riordino: il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita.

Ho notato che sottolinea spesso l’importanza di eliminare e organizzare gli oggetti durante il processo di riordino, e che la domanda chiave da porsi è “Questo oggetto mi dà gioia?”. Quando ci poniamo questa domanda, che risposta dovremmo aspettarci?

Non c’è una risposta giusta o sbagliata a questa domanda fondamentale. Le reazioni cambiano in base a come ciascuno di noi ricava gioia da oggetti diversi. Nei nostri corsi di Certificazione per Consulenti KonMari insegniamo alle e ai partecipanti l’importanza di non avere l’impressione di dover fare “la scelta giusta”, bensì la scelta che dà gioia alla persona. Per arrivare a questa consapevolezza durante il riordino è necessario dedicarsi a un oggetto per volta, prenderlo in mano e chiedersi “Irradia gioia?”. In questa fase è importantissimo prestare attenzione a come il corpo reagisce. La gioia è un’emozione profondamente individuale, ognuno di noi ne fa esperienza in maniera diversa. A me piace descriverla come un piccolo brivido, come se le cellule di tutto il corpo si destassero lentamente. Secondo il Metodo KonMari™, le sensazioni individuali sono la norma da seguire per prendere le decisioni; è questo l’aspetto che differenzia questo metodo da tutte le altre tecniche di riordino che si affidano a severe linee guida piuttosto che a criteri personalizzati.

Molti di noi lavorano per la maggior parte del tempo da casa, a causa della pandemia. Che passaggi bisogna seguire per costruirsi un ambiente di lavoro in casa? Come possiamo crearci un ufficio casalingo che ci dia ispirazione e motivazione per lavorare?

Tenere in ordine l’ambiente in cui lavoriamo da casa è un aspetto che ha acquisito sempre più importanza per molti di noi negli ultimi due anni. Il mio ultimo libro, Lavorare con gioia: grazie alla magia del riordino, applica il metodo KonMari™ alla vita professionale, sia per chi lavora da casa, sia per chi va in ufficio. Il mio consiglio principale per quanto riguarda il mantenere l’ordine nello spazio della casa che dedichiamo al lavoro è di trovare un posto per ciascun oggetto che teniamo sulla scrivania. Rimettere ogni oggetto al suo posto alla fine della giornata di lavoro contribuirà a mantenere facilmente l’ordine. Inoltre, è importante crearsi un ambiente che favorisca la concentrazione. Indipendentemente dal luogo in cui si lavora, sia esso la casa o l’ufficio, bisogna cercare di individuare gli oggetti fondamentali per lavorare e trovare un posto ben preciso per ciascuno di loro. Mettere in ordine la propria postazione di lavoro può aiutare a entrare in contatto con ciò che si desidera veramente, mostrare che cosa è necessario cambiare e contribuisce a un ambiente che crea più gioia. È il primo passo, nonché il più efficace, per realizzare la propria idea di carriera felice. Il processo di riordino aiuta a scoprire il tipo di spazio che massimizza la creatività, e creare un ambiente calmo e privo di oggetti inutili porta a un miglioramento netto della felicità e della produttività.

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Marie Kondo, photo courtesy

Ci può suggerire mobili, contenitori o sistemi che sappiano irradiare gioia nelle nostre case?

La gioia di ognuno di noi è strettamente personale e unica. Per scegliere un mobile che dà gioia, bisogna pensare al proprio stile di vita e a come si vuole trascorrere il proprio tempo a casa. Che cosa ci piace fare in quella specifica stanza? Che cosa ci sarebbe sempre piaciuto fare ma non siamo mai riusciti a fare? Bisogna visualizzare il proprio spazio ideale e le proprie attività, e capire se, e come, modificare i propri spazi affinché irradino gioia.

Quali sono gli effetti positivi del riordino a livello psicologico?

Un passaggio cruciale del Metodo KonMari™ è rappresentato dall’immaginare il proprio stile di vita ideale. Quando si immagina il proprio stile di vita ideale, si riesce a comprendere la ragione profonda per cui si vuole intraprendere il percorso di riordino e a visualizzare la versione migliore della propria vita. Questo, di conseguenza, contribuisce a determinare che cosa si desidera tenere con sé. Il processo di riordino è in sé un punto di svolta: una volta cominciato, si comincia a sentire una gioia vera. Man mano che si procede, ci si accosta a ciascun oggetto decidendo che cosa tenere e da che cosa si desidera essere circondati. Basta immaginare di essere circondati da oggetti che si amano, e così ciascun oggetto che troverà posto in casa sarà davvero apprezzato e custodito con amore.

I corsi di Certificazione per Consulenti di Metodo KonMari si svolgono anche online. Come riesce a essere sicura che le persone che partecipano siano davvero esperte nell’arte del riordino?

Le consulenti e i consulenti certificati KonMari sono professionisti esperti di riordino, che affrontano una formazione e valutazione molto approfondite e sono in grado di aiutare le persone a organizzare la loro casa e trasformare la loro vita grazie al Metodo KonMari™. Durante il percorso di formazione, le/gli aspiranti consulenti hanno accesso agli strumenti di formazione professionale e al supporto KonMari per diventare esperte/i del Metodo KonMari™ e farne una professione. Il Corso di Certificazione per Consulenti prevede la partecipazione a un corso online della durata di tre giorni, l’accesso agli strumenti di CRM (gestione dei rapporti con la clientela) KonMari e l’accesso a un evento di networking non obbligatorio con un impegno di 30 giorni. Dopo aver concluso il corso, le/I consulenti ricevono due certificati, uno di completamento e un attestato di qualifica di Consulente Certificata/o. Insieme al Success Team KonMari, tutte/i le/i Consulenti riescono ad avviare una carriera importante, con un lavoro che ha un impatto duraturo sulla vita delle persone, compresa la loro.

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11 maggio 2022