Tutte le novità e gli appuntamenti del Salone del Mobile.Milano 2024
La 62a edizione dell’evento più atteso dell’anno negli spazi di Fiera Milano Rho si apre con un ricco palinsesto di mostre, installazioni, Talk, Tavole Rotonde e quasi 2.000 espositori
Obiettivo della 62a edizione del Salone del Mobile.Milano è produrre valore durevole per chi espone, creare esperienze di qualità e generare sinestesia e cortocircuiti culturali. Il taglio del nastro dell’evento fieristico più importante al mondo nel settore dell’arredo è stato effettuato dalla Presidente del Salone del Mobile.Milano Maria Porro insieme al Presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin, accompagnati dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, il Governatore della Lombardia Attilio Fontana, il Presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali, il Ministro del Made in Italy e Imprese Adolfo Urso e la Ministra del Turismo Daniela Santanchè.
“Where experience evolves” è il titolo della nuova campagna di comunicazione della Manifestazione che dal 16 al 21 aprile ospita oltre 1.950 espositori da 35 Paesi in 174 mila metri quadrati di spazio espositivo presso Fiera Milano Rho. Tra gli eventi da scoprire quest’anno, le due biennali EuroCucina e Salone Internazionale del Bagno, la celebrazione dei 25 anni di SaloneSatellite ideato da Marva Griffin con il tema “Connecting Design since 1998”, le grandi installazioni “Interiors by David Lynch. A Thinking Room”, “Under the Surface”, il progetto “All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances”, la serie di conversazioni “Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives” nello spazio Arena Drafting Futures progettata da Formafantasma. Ecco tutte le novità da non perdere al Salone del Mobile.Milano 2024.
EuroCucina 2024 guarda alle sfide del futuro
La 24a edizione di EuroCucina / FTK, Technology For the Kitchen, ai padiglioni 2 e 4, riflette sull’ibridazione dei contesti, la sostenibilità e l’intelligenza artificiale. La cucina, tradizionalmente spazio privato, si evolve verso nuove forme di socialità ed esperienze, diventando un “ipermondo” relazionale che interconnette vari aspetti della vita: i confini tra la cucina e le altre aree domestiche diventano più sfumati, richiedendo un design flessibile e armonioso con il resto dell’ambiente abitativo. Si pone una forte enfasi sulla sostenibilità ambientale e sociale, sull’integrazione con gli spazi esterni e sull’adozione delle tecnologie smart per le cucine. Tra gli eventi da non perdere, “All You Have Ever Wanted To Know About Food Design in Six Performances” è un grande palcoscenico fluido e accogliente che ospita sei food magazine indipendenti che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, presentano una visione inedita e originale sul presente e futuro della cucina con una programmazione ricca di food tasting e performance che si susseguono dal mattino al pomeriggio durante tutta la durata della Manifestazione.
Salone internazionale del Bagno 2024, tra sperimentazione e innovazione
La 10a edizione del Salone Internazionale del Bagno, nei padiglioni 6 e 10, presenta nuovi linguaggi estetici e progettuali, focalizzandosi su natura, responsabilità e materiali innovativi per il benessere. Il bagno ha subito una trasformazione significativa, evolvendo da spazio puramente funzionale ad ambiente rigenerativo e di benessere. Questa evoluzione include l’integrazione di arredi più adatti a un contesto domestico coerente e l’espansione dei confini fisici, con vasche da bagno che escono dalla stanza e arredi che vi entrano. Le novità esposte riflettono questa trasformazione, mostrando come il bagno sia diventato un luogo di cura personale e di connessione con il sé più profondo, incorporando rituali legati all’acqua. Da non perdere la mostra immersiva “Under the Surface” ideata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi (Salotto.NYC). L’installazione scenografica, situata nel padiglione 10, rappresenta un’isola sommersa simbolica, riflettendo sulle sfide legate alle risorse idriche evidenziando le innovazioni per un uso sostenibile dell’acqua.
“Drafting Futures: Conversations about Next Perspectives”, curato da Annalisa Rosso, presenta incontri divisi in due format: Talk al mattino alle 11.00 e Tavole Rotonde al pomeriggio alle 16.00. Ospita figure di spicco come Francis Kéré, John Pawson, Jeanne Gang, tra gli altri, per discutere il ruolo del progetto e dell’architettura nel percepire e immaginare il futuro. Le Tavole Rotonde pomeridiane affrontano temi come la nautica nel design, l’intelligenza artificiale e l’hospitality. L’evento si svolge nell’Arena Drafting Futures, con sedute rigenerate da Formafantasma e una Biblioteca del Salone del Mobile, che raccoglie libri consigliati dai relatori. Accanto, il Bookshop Corraini Mobile offre una vasta selezione di pubblicazioni internazionali sul design, l’arte e l’illustrazione, inclusi libri per bambini e oggetti d’arte in edizione limitata. In città, Salone del Mobile.Milano, è presente con Design Kiosk: avamposto che offre un ricco programma culturale, una selezione prodotti editoriali e prodotti esclusivi legati al mondo del design.
“Interiors by David Lynch: A Thinking Room” è un’installazione ai padiglioni 5 e 7 ideata dal maestro David Lynch e curata da Antonio Monda, che invita i visitatori a vivere un’esperienza immersiva di silenzio e riflessione prima di entrare nella Manifestazione. L’installazione site-specific si compone di due stanze identiche, scenografiche e simboliche, allestite con una grande poltrona centrale, immagini suggestive scelte dal regista, uno specchio, un orologio e un ambiente avvolto da un sipario ondulato. Lynch guida i visitatori attraverso queste stanze, permeate di blu, oro e silenzio, per prepararli ad affrontare la folla e il brusio della Manifestazione. “Anche solo pensare di poter immaginare una stanza per pensare è piacevole. Una stanza che aiuti a farlo accadere. Il pensiero, intendo”, afferma Lynch. Le Thinking Room sono concepite come luoghi profondi ed evocativi che stimolano la riflessione e la contemplazione, offrendo una pausa tranquilla prima dell’esperienza intensa della manifestazione. Il gruppo Lombardini22 ha progettato il masterplan architettonico per integrare le stanze di Lynch nel contesto della fiera, creando uno spazio di transizione confortevole e scenografico per accogliere i visitatori. Il progetto ha coinvolto il Piccolo Teatro di Milano nella realizzazione dell’installazione.
Con 600 partecipanti nei padiglioni 5 e 7, il SaloneSatellite celebra i suoi 25 anni con il tema “Connecting Design since 1998”. L’evento funge da hub e incubatore di connessioni tra giovani professionisti e aziende globali con celebrazioni che includono mentoring con designer delle edizioni passate – tra cui Sebastian Herkner, Patrick Jouin, Francesca Lanzavecchia, Daniel Rybakken e Nao Tamura, per citarne alcuni – e il SaloneSatellite Award 2024 che verrà consegnato mercoledì 17 aprile alle 15.00 con un nuovo trofeo di Daniele Basso, Tavole rotonde su designer emergenti e pratiche di design con esperti come Nasir Kassamali e Tony Chambers. Inoltre, il SaloneSatellite si associa a FrankBros per promuovere prodotti online. Accompagna la venticinquesima edizione una la mostra meneghina “Universo Satellite” presso Triennale Milano curata da Beppe Finessi e Ricardo Bello Dias che ripercorre la storia dell’evento.
Le novità del Salone Internazionale del Mobile e del Salone Internazionale del Complemento d'Arredo
Non solo cucina e bagno ma anche arredo indoor e outdoor. Come ogni anno, infatti, le migliori aziende del design Made in Italy e internazionali scelgono il Salone del Mobile.Milano per lanciare nuovi prodotti e collaborazioni. È il caso, ad esempio, del nuovo sodalizio tra Minotti e i designer Hannes Peer e Giampiero Tagliaferri, che ha dato vita a un sistema di ampie sedute modulari e tavoli in pietra lavica con il primo e tutta una collezione ispirata agli anni Sessanta e Settanta con il secondo. Di ispirazione anni Cinquanta è invece la collaborazione tra Kartell e Liberty London con nuove stampe floreali che stravolgono il nostro immaginario sull’iconica azienda ma la cui eredità viene valorizzata da un tavolino-gioiello firmato da Fabio Novembre. Il Giappone è fonte di ispirazione per molte aziende tra cui Porro, che propone collaborazioni con Nao Tamura, con cui produce una consolle con panca che richiama la sartoria dei kimono, con Gamfratesi, che disegnano un letto con struttura in frassino che sembra fluttuare e un tavolo di Piero Lissoni che richiama i fagioli azuki. Non solo minimalismo ma anche il decorativismo, come quello di The House of Lyria l’azienda in provincia di Prato che propone atmosfere esotiche con le sue carte da parati e arredi caldi. Sono ancora moltissime le aziende di arredo che lanciano nuovi prodotti, da Molteni&C a Poliform, da Turri a Gufram passando dalle porcellane di Villari alla biancheria di Quagliotti.