Un bosco per il “supersalone”
I colori e i profumi di duecento alberi sono i protagonisti dell'installazione realizzata da Forestami dentro e fuori il “supersalone”
Ad accogliere e accompagnare ai tornelli di Porta Est di Fiera Milano, Rho i visitatori del “supersalone” sarà una suggestiva schiera verde: un centinaio di alberi che, grazie alla collaborazione tra il Salone del Mobile.Milano e Forestami, creeranno un’affascinante e inedita cornice, un’esperienza immersiva e sensoriale che coinvolgerà il pubblico e lo preparerà all’esposizione, nata sotto il segno della sostenibilità tout court. Il “bosco”, così, non si ferma all’ingresso ma si snoda fin nel cuore della manifestazione: altri cento alberi ad alto fusto attenderanno, infatti, gli ospiti all’interno delle varie aree espositive e in tante zone living dedicate al relax.
Una “foresta urbana” fatta di molteplici essenze: aceri, ippocastani, carpini, frassini, robinie dorata e rossa, spino di Giuda, ginko biloba, meli, paulonia, pruni, querce, sorbo degli uccellatori, tigli. È così che “supersalone” e Forestami mirano a far riflettere su due importanti benefici del verde in città: contrastare l’inquinamento e creare luoghi di aggregazione sociale. Tutte le piante – che sono state donate dal Salone del Mobile.Milano a Forestami – saranno, poi, piantate nelle aree di Città Metropolitana di Milano in nuovi filari, alberi isolati e gruppi di alberi che contribuiranno a disegnare il paesaggio del grande polmone verde di Milano. Piantare alberi, moltiplicando il loro numero lungo strade, piazze e cortili, sui tetti e sulle facciate delle nostre case è, infatti, il modo più efficace, economico e coinvolgente per rallentare il riscaldamento globale, ridurre i consumi energetici, ripulire dalle polveri sottili l’aria che respiriamo, migliorando il benessere dei cittadini.
Tutte le piante del “supersalone” sono state fornite dal vivaio MATI 1909 di Pistoia e su ognuna un QR code indirizzerà al sito Forestami.org, tramite cui sarà possibile fare una donazione, contribuendo così al progetto promosso da Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano, ERSAF e Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana Onlus, Fondazione Comunitaria Nord Milano, Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi Milano Bicocca, che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030, per pulire l’aria, migliorare la vita della grande Milano e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Nato da una ricerca del Politecnico di Milano grazie al sostegno di Fondazione Falck e FS Sistemi Urbani.