Veneta Cucine
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Veneta Cucine è un'azienda familiare con oltre 50 anni di storia, che si è trasformata negli anni da realtà locale a gruppo di livello internazionale diventando la più grande piattaforma italiana di mobili per cucina.
Un'eccellenza industriale italiana che si è evoluta nel tempo grazie alla visione illuminata del suo fondatore affiancato dai tre figli. L'azienda ha saputo rinnovarsi nel tempo da un modello di tipo imprenditoriale ad uno manageriale, coinvolgendo un team di manager che sono stati affidati ai diversi ambiti di competenza.
Veneta Cucine presenta la nuova campagna “Più spazio, più liberi” ideata e prodotta dall’agenzia creativa More Than 30 Seconds e diretta dal regista Iacopo Carapelli. Il claim "Più spazio, più liberi" è un inno al piacere di stare insieme, ma anche alla libertà individuale, in cui lo spazio gioca un ruolo fondamentale.
Fondata nel 1967, in provincia di Treviso, l'impresa nel 1978 assume il nome di Veneta Cucine Spa. Il Gruppo, nei 120.000 mq di superficie industriale coperta, suddivisi tra il complesso di Biancade (TV) che ospita sia la produzione che gli uffici, lo stabilimento per la lavorazione del legno di Codissago - Longarone (BL) e quello di San Biagio Di Callalta (TV) dedicato alla linea di prodotto Caranto, impiega oltre 800 persone grazie alle quali progetta, produce, gestisce, amministra e distribuisce 10 sistemi, 40 modelli su 5 diverse scocche, che generano 300 varianti cromatiche e materiche, con infinite possibilità di personalizzazioni tali da immettere sul mercato 90.000 sistemi cucina ogni anno.
Negli ultimi anni il modo di vivere l’ambiente domestico, e la cucina in particolare, è molto
cambiato. Oggi siamo abituati a una gestione degli spazi più poliedrica e flessibile, con esigenze che possono cambiare a seconda degli individui e dei diversi momenti del giorno.
In Veneta Cucine abbiamo osservato con attenzione questi cambiamenti. Li abbiamo studiati e analizzati per arrivare a una soluzione progettuale che li accogliesse e assecondasse: cucine pensate e costruite per chi le usa – tutti i giorni, più volte al giorno – le vive e le ama.
La cucina come centro attorno al quale si sviluppa l’intero spazio.
Colonne e pensili si appropriano di materiali e motivi stilistici della zona giorno.
Il nuovo Living mette in comunicazione visiva gli ambienti favorendo la connessione e la
socialità. L’alternanza fra spazi chiusi e spazi aperti crea movimento, scansione, ritmo.
La cucina diventa ambiente capace di creare nuove relazioni fra luoghi e momenti di vita.
Un concetto nuovo, dove le colonne sono l’elemento centrale dell’ambiente cucina.
Il contenimento è al tempo tesso condivisione e il condividere rivela la sua duplice natura:
quella di separare gli spazi (“dividere”) e quella di metterli in relazione (“con”), favorendo i
momenti di socialità. La funzionalità è aumentata poiché viene sfruttata anche la parte
posteriore degli armadi: una cucina “double face”, dove gli arredi rivelano nuove possibilità e
punti di vista e l’ambiente è capace di sorprendere.
Una cucina aumentata può anche mimetizzarsi per lasciarsi guidare nella disposizione dei
volumi dallo spazio in cui si colloca. Qui gli armadi creano un gioco di uniformità con la parete,
interrotto dalle vetrate sulle colonne che, alternandosi agli spazi chiusi, impongono un ritmo.
L’isola fa da protagonista in questo insieme ed è un punto di rottura visiva tra parte destra e
sinistra. Il bancone con supporto Rock si offre sia come spazio di studio o lavoro che per la
condivisione.
Una cucina che si arricchisce di funzioni dando forma a nuovi ambienti in risposta a nuove
abitudini di vita. Le due armadiature destinate al contenimento strutturano
architettonicamente lo spazio, separando le operazioni tradizionali del cucinare dall’area per lo
studio o lo smart working. L’uso di due colori stabilisce una dialettica visiva fra le diverse parti,
con un nucleo più chiaro che sembra espandersi nelle zone “aumentate”, più scure. Le colonne a
terra permettono di sfruttare completamente lo spazio.
Un’ organizzazione dei volumi e delle funzioni che punta alle più ampie possibilità di
condivisione, con la zona destinata al lavaggio e cottura dei cibi, e quella riservata alla
preparazione e consumazione, che possono essere fruite simultaneamente. Più occasioni di
incontro, più valore ai momenti di vita in comune. Il Rovere Coloniale è una decorazione, mentre
il colore Nero Soft stabilisce relazioni visive fra le varie parti per un risultato di grande continuità.
Una composizione dominata da colonne a parete che grazie al loro volume compatto
richiamano le classiche boiserie e la loro capacità di vestire e riscaldare l’ambiente. La cucina nei
suoi elementi contenitivi scompare per riapparire solo nei momenti e nel modo in cui serve. Per
contrasto, la zona cottura viene portata al centro, in un dialogo armonico fra decorazione e
funzionalità. Gli armadi sorprendono grazie alla colonna Walk-in, che ricava uno spazio da
destinare al contenimento nelle sue varie declinazioni.
Una composizione studiata per situazioni abitative contenute ed esigenti, dove ogni centimetro
di spazio deve essere rigorosamente ottimizzato. Le colonne nascondono la zona lavanderia e
un frigo da 75 cm di larghezza nell’ottica di una completa multifunzionalità degli elementi. Uno
spazio compatto e dallo stile incisivo.
Una reinterpretazione della classica cucina ad angolo per dare una risposta a situazioni di vita
più fluide e contemporanee. La composizione segue l’architettura della stanza così da offrire
tutto ciò che serve in poco spazio. Tre blocchi, separati dalla posizione e dal colore, trovano un
collegamento grazie al pannello in legno a parete che li mette in relazione armonizzandoli.
Una cucina dallo stile tradizionale dove il tema portante è la decorazione. L’anta sagomata nella
cornice e nello specchio centrale è impiegata solo nelle zone collegate al cucinare e al
contenere, con una soluzione che è formale e funzionale allo stesso tempo. Gli spazi di
condivisione si sdoppiano, con un bancone a ridosso della zona cottura che permette
l’interazione fra chi prepara e chi consuma il pasto, e un tavolo posto a distanza maggiore per
una convivialità più rilassata.
La cucina amplia le proprie possibilità e prospettive trasformandosi in vera creatrice di spazi.
Gli arredi assumono un valore architettonico: le colonne salgono fino a raggiungere il soffitto, comportandosi come una parete e producendo una divisione fra più ambienti.
Una parete divisoria e al tempo stesso contenitiva dove lo spazio è ottimizzato fino all’ultimo centimetro.
Con una prospettiva in più: l’uso del vetro per alcune ante trasforma la nuova parete in elemento di connessione.
Iconica è espressione di un vivere rinnovato e moderno, dove cucina e living si integrano insieme al resto dell’ambiente domestico. Una cucina pensata e costruita per chi la usa – tutti i giorni, più volte al giorno –, la vive e la ama.
COS’È CARANTO?
Caranto è il marchio di piani tecnici per rendere ancora più personale la tua cucina. Caranto è sinonimo di design ed elevate prestazioni nella sfera dei top tecnici e assicura, nelle sue molteplici declinazioni, standard di assoluta qualità e bellezza. Le innumerevoli finiture sia nell’ambito del quarzo che della ceramica soddisfano tutte le esigenze.
