William New
Categoria: Divani e poltrone
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Un divano dal design rigoroso, la cui nota distintiva è la dotazione di cuscini reclinabili per regolare l’inclinazione in appoggio. Nessuno schema fisso, tutto è in movimento come il flusso naturale dell’esistenza incline al cambiamento e alle novità.
allo spessore degli schienali rimangono sempre in asse perfettamente ordinati.
William New
Studio Valentini
2020
Criss-Cross
Accogliente nelle forme e importante nei volumi, la poltrona Criss Cross è il perfetto incontro tra stile e comfort.
Ernest New
Ernest New stempera il rigore delle sue forme con la curva che accompagna i braccioli alla seduta.
Stone
Linee informali e forme estremamente dinamiche esprimono il vero carattere di questo divano dalle molteplici possibilità compositive.
Terence
L’effetto estetico a trapunta della lavorazione di schienali e giroletto, invita al riposo con spontaneità.
Wall
Una trama intrigante e ricca di suggestioni materiche, un autentico lavoro di tessitura e di ingegno.
Duke
Una nuova generazione di letti che si ispira alle forme anni 60. Piedini inclinati in metallo e testiera imbottita e sagomata che si piega come un origami appoggiandosi con grazia al giroletto.
Terence XL
Nel modello Terence XL, la superficie dello schienale si amplia quasi a trasformarsi in una morbida boiserie ad alto spessore.
Duke
Una collezione di divani che si ispira al passato, i mitici anni Sessanta, per arredare spazi moderni.
Rotondo
I pouf della linea “Rotondo” sono complementi d’arredo estremamente versatili all’interno dell’ambiente.
Ethos
La forma armonica dei divani della collezione Ethos è un invito a vivere piacevoli momenti relax.
Ethos
La forma armonica dei divani della collezione Ethos è un invito a vivere piacevoli momenti relax.
Max
Ispirato alle forme degli anni ’20, Max riassume e reinterpreta la tradizionale lavorazione capitonnè eseguita in pezzi da collezione per il pregio e la capacità artigianale necessaria a realizzarl
Maxime
Uno spirito bohémien accompagna ogni proposta informale. Maxime, intreccia il rigore dettato dall’ergonomia alla spontaneità di gesti autentici del vivere.
