Leonardo

Il letto Embrace, disegnato da Fabio Bonfà, diventa protagonista della camera da letto grazie alla sofisticata testata che avvolge il sommier. 

Corpulenta composizione di elementi imbottiti segnati da linee fluide e riverberanti d’ispirazione ultrasonora, che si estende in modo osmotico ai comodini.

Il mondo della moda e del gioiello sono i chiari riferimenti di Draga & Aurel per la lampada a sospensione Sputnik-Oxy.

Vivere bene la propria casa, significa infatti prendersi cura della propria mente e del proprio corpo: novità di quest’anno è la collezione fitness realizzata da Alessandro La Spada. 

Legare e annodare significa unire, collegare due oggetti, metterli vicini e farli procedere insieme.

Baliset si compone di tre elementi di diverse altezze, apparentemente indipendenti l’uno dall’altro ma che posseggono in realtà un comune denominatore che è rappresentato da un top in marmo apparte

Lo specchio Blanche riporta un’immagine simbolica incisa a mano sulla superficie, realizzato in due soggetti differrenti, una donna ed un serpente, sono celati da una tendina in sottili strisce di

La famiglia Bastian si amplia con l’ingresso di nuovi interpreti e si apre verso nuovi orizzonti.

Il design di Alessandro La Spada esalta l’arte della scultura, invitando ad abbracciare la ricerca tecnologica, artigianalità ed eleganza senza tempo.

La poltrona Spectre ha ispirazioni organiche e tecniche allo stesso tempo, definita da tratti aerodinamici e materici che sottolineano l’esclusività del prodotto anche attraverso un’attenta selezio

Il progetto Foster è caratterizzato dalla componibilità nell’ottica della migliore disposizione aggregativa.

Kerwan è un mix di geometrie inaspettate. La peculiarità del tavolo risiede nella curvatura del marmo delle gambe da lastra e non da blocco, evitando spreco di materiale.

La moda entra nel design con la poltrona Aries che combina stile minimal chic, geometrismi e cura del dettaglio, un omaggio alle sperimentazioni space age di Andrè Courrèges e Pierre Cardin.

Il progetto cucina omaggia con il proprio nome Villa D’Este, teatro della cultura, del piacere, del benessere, della felicità. 

L’idea concettuale per questa famiglia di mobili parte dalla ricerca della massima pulizia formale. Ricercando al contempo equilibrio e corrette proporzioni dei volumi che la compongono.