Il programma di eventi culturali al Salone del Mobile.Milano 2025

Sou Fujimoto. The Forest of Space. Original Concept Sketch - ©Sou Fujimoto Architect
Dall’8 al 13 aprile la Manifestazione rafforza il suo impegno culturale con un ricco programma di Masterclass, Workshop, Talk, Tavole Rotonde e installazioni site-specific. Scopri il programma completo
In occasione della 63ª edizione, il Salone consolida il suo ruolo di promotore della cultura del progetto, mettendo in luce l’importanza del design come strumento per leggere e plasmare il mondo, cambiandolo in meglio. Per farlo, la Manifestazione vedrà il coinvolgimento di voci autorevoli del settore che forniranno punti di vista e visioni inediti. Anche quest’anno la strategia di contenuto è incentrata sulla qualità, sulla diversificazione e sulla distribuzione multipiattaforma, per riflettere la complessità e la ricchezza di storie che caratterizzano il mondo del progetto.
Tre installazioni site-specific, al Salone e in città
Saranno tre le installazioni site-specific protagoniste del Salone 2025. L’architetto francese Pierre-Yves Rochon presenterà il visionario progetto di interni intitolato “Villa Héritage” presso i padiglioni 13-15. Il progetto introduce l’esperienza di A Luxury Way, inedito percorso espositivo dedicato a un abitare senza tempo perché l’eredità non è un vincolo ma una fonte di libertà. “Villa Héritage” è un’installazione che afferma l'importanza del tempo e dell’esperienza in una idea d’interior ispirata alla tradizione ma reinterpretata attraverso una sensibilità contemporanea.
Paolo Sorrentino è l’autore de “La dolce attesa”, installazione allestita all’ingresso dei padiglioni 22-24 dedicata a un sentimento universale: l’attesa. Nelle parole del regista premio Oscar “l’attesa è angoscia. “La dolce attesa” è un viaggio. Che stordisce e ipnotizza”. Una terra di mezzo dove tutto è ancora possibile, dove tutto può – o potrebbe – essere più dolce. Il progetto è realizzato con il contributo di Margherita Palli, scenografa con quarant’anni di carriera.
Il celebre artista americano Robert Wilson firma “Mother”, con musica di Arvo Pärt, al Museo Pietà Rondanini – Castello Sforzesco in collaborazione con Comune di Milano | Cultura. Nell’anno di Euroluce, Wilson presenta un’“opera totale” dedicata al capolavoro di Michelangelo, riconosciuto, insieme all’Ultima Cena di Leonardo, come l’opera d’arte più iconica di Milano.

Sou Fujimoto. The Forest of Space. Original Concept Sketch - ©Sou Fujimoto Architect
La prima edizione di The Euroluce International Lighting Forum
In occasione di Euroluce, prende il via The Euroluce International Lighting Forum, iniziativa diretta da Annalisa Rosso, Editorial Director & Cultural Events Advisor del Salone, con la collaborazione di APIL. Un appuntamento volto a stimolare lo scambio di idee e promuovere l’innovazione nel mondo dell’illuminazione. Una due giorni (10 e 11 aprile) articolata in 6 Masterclass, 2 Tavole Rotonde e 2 Workshop ospitati nell’Arena The Forest of Space (pad. 2), progettata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto, tra i più affermati negli ultimi dieci anni.
Torna il programma di Talk e Tavole Rotonde
Per il terzo anno consecutivo, l’Arena di Formafantasma ospiterà Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives all’interno del padiglione 14: cinque giorni di Talk e Tavole Rotonde a cura di Annalisa Rosso che vedranno la partecipazione di pensatori e progettisti del calibro di Lesley Lokko, fondatrice dell’African Futures Institute e curatrice della 18. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, e Valeria Segovia, Direttrice e Design Director di Gensler a Londra. La partecipazione ai Talk Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives e alle Tavole Rotonde The Euroluce International Lighting Forum conferisce ai partecipanti crediti riconosciuti dall’Ordine Nazionale degli Architetti (CNAPPC - Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori). Per il secondo anno, l’Arena Drafting Futures ospiterà il progetto Biblioteca del Salone: una selezione di libri suggeriti dagli stessi relatori che avranno come focus la luce.
Il Bookshop Corraini Mobile, per gli amanti della lettura
Bookshop Corraini Mobile, a cura di Corraini Edizioni, darà anche quest’anno la possibilità di scoprire una selezione internazionale di oltre 110 editori, tra cui molte realtà indipendenti da tutto il mondo.
Design Kiosk, il Salone in città
Dopo il successo dello scorso anno, sempre in Piazza della Scala, dall’1 al 13 aprile torna Design Kiosk, avamposto culturale del Salone del Mobile in città che anche quest’anno ospiterà ospiti di primo piano attraverso un ciclo di presentazioni a partire dalle ore 18.00. Lo spazio nasce su progetto di DWA-Design Studio ed è affidato a Corraini Edizioni. Il programma completo degli appuntamenti sarà presto disponibile all’interno della sezione Eventi.